CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] laurea (intorno al 1480), dapprima quale insegnante di diritto canonico (dal 1485) ed in seguito anche con la carica di vicarioarcivescovile. La rivolta di Pisa del 1494 e i provvedimenti presi dai Pisani per tutelare la città contro le insidie dei ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] 24 componenti con carica vitalizia, 12 laici e 12 ecclesiastici, creato dalla Chiesa milanese e presieduto dal vicarioarcivescovile: l'ingresso in questi enti consentiva ai casati membri una maggiore possibilità di arricchirsi, accompagnata da una ...
Leggi Tutto
SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] di S. Eustorgio, venne effettuata il 24 ottobre 1220, alla presenza del capitolo e del cimiliarca Ugo, vicarioarcivescovile, e con il consenso esplicito dell’arcivescovo, allora in Egitto al seguito dei crociati. Settala beneficiò ripetutamente ...
Leggi Tutto
TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] il resto della sua vita, e dove cominciò la stesura delle Historiae nella forma pervenuta.
In data imprecisata fu nominato vicarioarcivescovile da Giovanni Piccolomini, e tra il dicembre del 1523 e il febbraio del 1524 rinunciò ai benefici di S ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] del pontefice in temporalibus, da lui invece giudicata eretica.
Il processo, apertosi in marzo a Milano davanti al vicarioarcivescovile e al delegato del S. Uffizio, fu trasferito a Roma, dove giunsero, a suo sostegno, numerose testimonianze del ...
Leggi Tutto
MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] il 1546; vescovo prima di Bisignano, poi di Policastro; vicario in spiritualibus dell’arcivescovo di Napoli Ranuccio Farnese nel 1544, nonché Severina all’epoca dei fatti luogotenente del vicarioarcivescovile di Napoli Luigi Campagna, l’arresto del ...
Leggi Tutto
ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] di Fiesole, nel 1524 di nuovo a Firenze, dove sul finire di luglio fece parte – insieme al vicarioarcivescovile Giovanni de Statis, all’agostiniano Jacopo da Montefalco e al confratello Cosimo Tornabuoni – della commissione giudicatrice degli ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Solo nel maggio del 1353, dopo una lunga resistenza anche armata, il F. si decise a rispettare le disposizioni del vicarioarcivescovile e a togliere l'interdetto. Così facendo, il F. mostrava di essersi piegato a riconoscere l'autorità del Visconti ...
Leggi Tutto
RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] all’interno di una rosa di 48 nomi proposti ogni anno da una commissione presieduta dal vicarioarcivescovile e composta da due persone designate dal vicario e dai Dodici di provvisione e due rappresentanti delle Scholae milanesi – con il compito di ...
Leggi Tutto
RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] . Dopo l’interessamento del cardinale nipote Ludovico Ludovisi, finalmente Borromeo affidò la causa di Ripamonti al vicarioarcivescovile Mario Antonino e all’inquisitore fra Abbondio Lambertenghi che, nell’agosto seguente, emanarono una sentenza ...
Leggi Tutto