PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] nominò il fratello Giovanni (canonico di Ferentino) suo vicario generale, perché lo precedesse in Friuli, sul finire del Friuli, Udine 19753, pp. 422-424; C. Scalon, La biblioteca arcivescovile di Udine, Padova 1979, p. 162; R. Brentano, A new world ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] detenuti, ma aggiunse anche la formalizzazione dell'incarico di vicario per gli affari relativi alla diocesi. È ipotizzabile che 1179, mentre si era certamente già dimesso dalla carica arcivescovile il 27 luglio dello stesso anno, quando il pontefice ...
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ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] come contropartita per il rilascio del vicario di Como Accursio Cutica, prigioniero dei s., CCCLXXVI, pp. 375-381 (anche in Gli atti dell’arcivescovo e della curia arcivescovile di Milano nel sec. XIII, I, Ottone Visconti (1262-1295), a cura di M ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] patriarca Giovanni Grimani nel settembre 1565, presieduto dal vicario generale Iacopo Maracco, e nell’occasione tenne è conservata nella copia settecentesca di Domenico Ongaro nella Biblioteca arcivescovile di Udine, Fondo Bartolini, ms. 17, cc. 96r ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] 1750 nella nomina di Carlo Michele d'Attems a vicario apostolico nella parte austriaca della diocesi, ma nel Udine il 13 marzo del 1762.
Fonti e Bibl.: Udine, Archivio della Curia arcivescovile, Manoscritti speciali, 566-5, 655-26, 663, 669, 728, 730, ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , l’elevazione di Perondoli al prestigioso soglio arcivescovile della chiesa ravennate. Infatti alla morte del Boccacanale, per tutto il tempo della sua vita. Lasciò infatti ai vicari – come il già citato Paolo Scordili, in seguito trasferitosi anch ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] vi mise mai piede, preferendo governarla per mezzo di un vicario. Divenne vescovo titolare della stessa diocesi il 1° marzo tuttavia una rendita di 2200 scudi sui frutti della mensa arcivescovile.
Fece parte, col nome di Infiammato, dell'Accademia ...
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STAMPA, Carlo Gaetano
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 1° novembre 1667 da Cristiano, conte imperiale e di Montecastello, e da Giustina Borromeo, dei conti di Arona (per parte materna, Carlo Gaetano [...] fedeli, a riattivare nel 1742 la congregazione dei vicari foranei sospesa durante l’episcopato Erba Odescalchi, a , giudici, conti, e cavalieri per l’esaltazione al trono arcivescovile di Milano, ed alla sagra porpora, e per il ricevimento ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] nella cattedrale di Bologna, dove da allora visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario della curia arcivescovile per il S. Uffizio. In costante relazione epistolare con Carlo Borromeo, rimase sempre legato a una ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] di riscuotere e amministrare le rendite e i beni della sede arcivescovile di Messina in attesa che a Roma si decidesse in favore frattempo a nominare il canonico messinese Angelo Staiti suo vicario generale. Si stabilì allora da parte regia di inviare ...
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