BAROTTO (Varotta), Marcantonio
Carlo Ginzburg
Le sole notizie sulla vita del B. ci sono fornite da una "scrittura" compilata sulla base delle confessioni da lui rese in Udine al protonotario della Santa [...] a Venezia dallo zio. Il 21 febbraio 1567 il vicario I. Maracco scriveva al patriarca aquileiese G. Grimani per , Sant'Uffizio,b. 22 (Varotta Marcantonio); Udine, Bibl. della Curia arcivescovile, ins. 139, Maracco,lettere mss. 1563-1576, cc. 110v-111v, ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] diocesi veniva, secondo la consuetudine dei tempi, abbandonata completamente al vicario generale. Non si ha, infatti, notizia che il C concessione di appaltare per due anni i proventi della mensa arcivescovile.
La scarsa cura del C. per la sua Chiesa ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] afflictiva, potevano essere conosciute e giudicate in prima istanza presso il vicario foraneo residente in loco, senza passare per la giurisdizione della curia arcivescovile. Questo provvedimento generò peraltro un lungo strascico di conflitti in età ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] si svolse il 2 dic. 1314 e fu eseguita dal vicario del D., ser Ventura.
Il D. prese parte alla battaglia e de' banditi, n. 1, cc. 1r-2r, 8r; Lucca, Archivio arcivescovile, Pergamena I 22 (1315); A. Mussati De gestis Italicorum post mortem Heinrici ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] la nomina di monsignor Ballerini attribuendogli la giurisdizione arcivescovile; non potendo prender possesso della diocesi, lo stesso monsignor Ballerini confermò il C. come suo vicario. Questi combatté la partecipazione del clero alle manifestazioni ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] 1834 ebbe l'incarico di direttore spirituale nel seminario arcivescovile di Milano. Mentre approfondiva la conoscenza delle lingue classiche papa stesso, a riportare all'obbedienza dell'intransigente vicario diocesano, A. Caccia, quella parte del ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] milanese, il C. dichiarò di essere stato nominato vicario di provvisione da Ferrante Gonzaga, ad istanza del fratello del C., che difatti veniva poi indicato dalla Curia arcivescovile come uno dei maggiori responsabili delle ritorsioni decise dal ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] istituzioni ecclesiastiche: vennero confiscati i beni della mensa arcivescovile, l'archiepiscopio e il seminario furono trasformati i Monti di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e soppresse le ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] Napoli.
Il 5 ag. 1494 il F. venne trasferito alla sede arcivescovile di Cosenza, vacante per la morte di B. Pinelli, e ricevette a Roma che a Cosenza, avendo delegato i suoi poteri ad un vicario, che per un certo tempo fu "Aloysius de Amanthea".
Le ...
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PUSTERLA, Tommaso
Fabrizio Pagnoni
PUSTERLA, Tommaso. – Figlio di Antoniolo, fratello di Guglielmo (altro personaggio protagonista di una precoce carriera in seno alle istituzioni ecclesiastiche del [...] Isei, anch’esso inviato in valle al seguito del vicario Pusterla (Brescia, Archivio storico della Diocesi, Mensa, s. 1, XI (1920), 3, pp. 43-51; I notai della curia arcivescovile di Milano (secoli XIV-XVI), a cura di C. Belloni-M. Lunari, Roma 2004 ...
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