GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] conciliari.
Il riconoscimento papale non mise fine alle resistenze senesi all'iniziativa, soprattutto da parte del vicarioarcivescovile A. Piccolomini, tanto che, dopo il parziale spostamento della Congregazione in alcuni locali adiacenti alla ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] , e quindi rieletto nel 1560.
Mentre era lettore di Sacra Scrittura a Genova, il 27 genn. 1542 il G. fu accusato dal vicarioarcivescovile di quella città, Marco Prete, e da padre Graziano da Lodi, domenicano della Congregazione osservante e ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] il movimento d'istruzione popolare e infantile in Italia, la C. ne fu una vittima illustre. L'11 luglio 1845 il vicarioarcivescovile di Pisa, L. Della Fanteria, intimò la sospensione delle lezioni che la C. teneva nelle ore serali alle maestre degli ...
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CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] dall'editore di Basilea M. Isengrin. Il C. venne citato a comparire presso l'inquisitore generale e vicarioarcivescovile di Milanoepresso l'avvocato fiscale Filippo Catia, nonchémultato di 2000scudi "pro parte Caesareae Camerae" per la dichiarata ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] un accertamento sui proventi dell'ospedale di Brolo. L'anno successivo era ancora vicarioarcivescovile ed espletava questa sua funzione nella Fabbrica del duomo di Milano. Nel febbraio del 1453 presenziò ad un inventario compiuto nel duomo milanese ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] possessi lombardi.
Intanto, dal 1414 e fino al 1417, il D. era deputato della Fabbrica del duomo di Milano, come vicarioarcivescovile. Quando Martino V, eletto papa a Costanza nel 1417, si mise in viaggio il 16 maggio 1418 verso Roma, secondo quanto ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] chiaro perché le ordinazioni non fossero fatte dal vescovo di Lodi, Arderico, che, nell'assenza di Grosolano, era il vicarioarcivescovile in Milano. Certo, il contemporaneo e bene informato cronista Landolfo di San Paolo riteneva che i nuovi cinque ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1893). Da Anagni, sempre nel luglio 1296, E. comunicava ai propri vicari la concessione ricevuta (Parigi, Bibl. nat., Doat 108, ff. 51r- di Aquitania. Dopo un lungo conflitto fra la sede arcivescovile di Bourges e quella di Bordeaux, Bertrand de Got ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a Benevento e fu successivamente trasferito alla sede arcivescovile di Embrun. La partenza dell'arcivescovo non 1364, LIV (1934), pp. 207-225; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] vero e proprio scontro. L'11 febbr. 1515 il vicario di Giulio nell'archidiocesi fiorentina, Pietro Andrea Gammaro, al scarsa - quale arcivescovo di Firenze nelle carte dell'Arch. arcivescovile di Firenze (uno scambio epistolare per la presa di ...
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