GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] alle proteste dei due dottori, ordinava al vicario e ai sindaci di Savigliano di assicurare allo c. 37rv; 92, cc. 1r, 165r; 98, cc. 15r, 435v; Torino, Archivio arcivescovile, 6, 29, c. 93r; 34, c. 253r; Pavia, Biblioteca universitaria, Mss. Ticinesi, ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] dopo era inviato a Forlì per sostituire, col titolo di vicario e visitatore apostolico, il vescovo A. Bratti chiamato a Roma , IX (1973), pp. 424-434; nell'Arch. stor. arcivescovile di Fermo, oltre a una importante corrispondenza con mons. Agnelli ( ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] sua sottoscrizione figura in calce a un documento rogato nel palazzo arcivescovile il 19 marzo 1332, concernente uno scambio di terre tra in breve tempo con la regina Elisabetta ed il vicario Giovanni di Randazzo (che agivano a nome del giovane ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Gasparo Visconti; nel 1591 risulta depositario delle entrate nella mensa arcivescovile di Milano.
Il primo scritto del G. che fu Lelio Guidiccioni e del 3 sett. 1611 al suo ex vicario generale Girolamo Settala, manifestò la sua delusione e giudicò la ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] dei giovani secolari" annesso al seminario arcivescovile. Dopo aver frequentato le scuole ginnasiali incontrato per la prima volta Leone XIII, mettendosi sotto la guida spirituale del vicario di Roma, il card. L.M. Parocchi, che lo convinse a ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] l'I. rinunciò, il 24 luglio 1506, alla carica arcivescovile in favore del fratello Francesco, toccò a quest'ultimo seguire le relative prebende affidando l'amministrazione a un vicario generale, il canonico Bernardino Bosurgi. Dopo avere ottenuto ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al di Imola, convocato dall'Eppe e da G. Durand, vicario "in spiritualibus", ratificò in presenza del F. i risultati ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] con la narrazione di Landolfo iuniore.
L'incarico di vicario invece era formalmente collegato all'imminente partenza di Anselmo per conto dei peccati degli uomini.
Al periodo arcivescovile va riferita l'Epistula, un salvacondotto rilasciato a ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] celebrata con grandi festeggiamenti. A Lucca lasciò come suo vicario il figlio Ranieri in luogo del defunto Francesco e Atti di Castruccio, n. 1, cc. 4r-15v; Lucca, Archivio arcivescovile, Pergamena F 46 (1315); A. Mussati De gestis Heinrici VII ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] fece il nome del D. per la successione alla sede arcivescovile di Firenze, ma poi gli fu preferito il domenicano Maria Nova dal vescovo di Città di Castello che era assistito dal vicario generale del papa per la città di Roma Giosuè Mornúle e ...
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