LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] detenuti, ma aggiunse anche la formalizzazione dell'incarico di vicario per gli affari relativi alla diocesi. È ipotizzabile che 1179, mentre si era certamente già dimesso dalla carica arcivescovile il 27 luglio dello stesso anno, quando il pontefice ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] 1750 nella nomina di Carlo Michele d'Attems a vicario apostolico nella parte austriaca della diocesi, ma nel Udine il 13 marzo del 1762.
Fonti e Bibl.: Udine, Archivio della Curia arcivescovile, Manoscritti speciali, 566-5, 655-26, 663, 669, 728, 730, ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , l’elevazione di Perondoli al prestigioso soglio arcivescovile della chiesa ravennate. Infatti alla morte del Boccacanale, per tutto il tempo della sua vita. Lasciò infatti ai vicari – come il già citato Paolo Scordili, in seguito trasferitosi anch ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] vi mise mai piede, preferendo governarla per mezzo di un vicario. Divenne vescovo titolare della stessa diocesi il 1° marzo tuttavia una rendita di 2200 scudi sui frutti della mensa arcivescovile.
Fece parte, col nome di Infiammato, dell'Accademia ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] nella cattedrale di Bologna, dove da allora visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario della curia arcivescovile per il S. Uffizio. In costante relazione epistolare con Carlo Borromeo, rimase sempre legato a una ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] di riscuotere e amministrare le rendite e i beni della sede arcivescovile di Messina in attesa che a Roma si decidesse in favore frattempo a nominare il canonico messinese Angelo Staiti suo vicario generale. Si stabilì allora da parte regia di inviare ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] figlio di lui, principe Ferdinando.
Rieletto vicario capitolare di Pistoia all'indomani della traslazione 101 ss.; N. Zucchelli, Appunti e documenti per la storia del seminario arcivescovile di Pisa, Pisa 1906, pp. 34 ss.; Id., Cronotassi dei vescovi ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] la direzione della biblioteca pubblica, rifiutò, alla morte del Minucci, l'incarico di vicario capitolare, che comportava la reggenza della sede arcivescovile nel periodo di vacanza. Da tempo raccoglieva materiale per comporre, muovendo dall'età ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] con lo zio del G., il cardinale Marzio, vicario di Roma e personaggio assai in vista nella Stato di Firenze, Mediceo del principato, 5574, cc. 135 ss.; Fermo, Arch. storico arcivescovile, Corrispondenza, III.K.6, III.K.7, III.K.7 bis; Visita, Q ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] 1576 fu nominato deputato all'amministrazione contabile del seminario arcivescovile; l'8 maggio 1577 divenne sacrista, incarico al quale di Carlo Baldino all'importante carica di vicario delle monache.
Tale attività è ampiamente documentata ...
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