ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] 'imprigionamento di un pubblico peccatore da parte del bargello arcivescovile che ne aveva avuto mandato dal Tribunale ecclesiastico, fece alla presenza sua, del Senato e di altri magistrati il vicario lesse la recente bolla di Pio V In coena Domini. ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] 1507 dal C. per cercare di succedere sulla cattedra arcivescovile di Firenze a Rinaldo Orsini; il C. per 1513, e il 30 giugno seguente appare sostituito in sede vacante da un vicario.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di filosofia e di teologia, e quindi ricoprì le cariche di vicario e vicepreposito nella casa di S. Silvestro a Roma. Il "la rinunzia che il signor cardinale Zurlo intende di fare della chiesa arcivescovile di Napoli" (I. Rinieri, cit., p. 516).
Il C ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] D. chiamò subito presso di sé il nipote Ludovico e lo nominò suo vicario. Nel 1575 celebrò un sinodo e, nel settembre, si recò a Roma , pp. 298, 303 s.; G. Millunzi, Storia del seminario arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 6-10; R. Hinojosa, ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] di s. Andrea Corsini. Ricoprì poi anche la carica di vicario di Roma.
Nel conclave del 1623, seguito alla morte cardinali, Palermo 1884, pp. 5 s.; G. Millunzi, Storia del seminaro arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 78-82; Id., Il Tesoro, la ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] settembre, prese possesso della diocesi. Non risiedette presso la sede arcivescovile, retta in sua assenza, tra gli altri, da Troilo , Napoli 1969, p. 169; N. Del Re, Il vicegerente del Vicariato di Roma, Roma 1976, p. 42; H.D. Wojtyska, Papiestwo- ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] Bitetto, nonostante che questa facesse parte della mensa arcivescovile di Monreale. Quando Filippo Chinard, come luogotenente , che lo sostituì il 13 maggio 1273 come capitano e vicario generale del regno d'Albania, una base abbastanza sicura per ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] del 1251 a Lione.
L'elevazione del C. alla cattedra arcivescovile di Benevento dovette avvenire non molto tempo prima del settembre un conflitto con il re, acuito dal rifiuto del vicario dell'arcidiocesi di revocare la scomunica lanciata contro il ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] regnicolo Urbano VI, che per qualche tempo era stato anche vicario dell'arcidiocesi di Napoli e che costrinse B. a rifugiarsi popolari, nel corso dei quali fu saccheggiato anche il palazzo arcivescovile di Bernard. Non è noto. però, se in questa ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] , al posto di Biagio, che era stato elevato al seggio arcivescovile di Torres; anche l'anno successivo, dal 9 gennaio al 5 G. veniva inviato nelle Marche come legato apostolico e vicario del papa "in spiritualibus et temporalibus". L'anno seguente ...
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