ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] chiaro perché le ordinazioni non fossero fatte dal vescovo di Lodi, Arderico, che, nell'assenza di Grosolano, era il vicarioarcivescovile in Milano. Certo, il contemporaneo e bene informato cronista Landolfo di San Paolo riteneva che i nuovi cinque ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1893). Da Anagni, sempre nel luglio 1296, E. comunicava ai propri vicari la concessione ricevuta (Parigi, Bibl. nat., Doat 108, ff. 51r- di Aquitania. Dopo un lungo conflitto fra la sede arcivescovile di Bourges e quella di Bordeaux, Bertrand de Got ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a Benevento e fu successivamente trasferito alla sede arcivescovile di Embrun. La partenza dell'arcivescovo non 1364, LIV (1934), pp. 207-225; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] vero e proprio scontro. L'11 febbr. 1515 il vicario di Giulio nell'archidiocesi fiorentina, Pietro Andrea Gammaro, al scarsa - quale arcivescovo di Firenze nelle carte dell'Arch. arcivescovile di Firenze (uno scambio epistolare per la presa di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del tutto irreprensibile, a Reggio, presso lo stesso Beccadelli, vicario del vescovo Marcello Cervini. Tra il 1543 e il pontificio. Il 2 apr. 1544 gli venne affidata la sede arcivescovile di Benevento in virtù delle garanzie che per lui avevano ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sulla costa meridionale dell'isola venendo da Tunisi, sconfissero il vicario generale di Carlo d'Angiò, Folco di Puyricard. In . Il papa minacciò di privare Pisa anche della sede arcivescovile. Lo stesso giorno fu scomunicato pure Enrico di Castiglia, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dei monasteri femminili, cui collaborò anche il vicario. Il rigore con cui i due procedettero , 389v; Barb. lat. 2881, f. 14r; Bologna, Arch. della Curia arcivescovile, 6.H.498; Ibid., Bibl. universitaria, Montefani Caprara, Famiglie bolognesi, vol. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] procura rappresentando il D. il canonico, nonché vicario generale già di Gradenigo e da lui riconfermato, III, Firenze 1979, pp. 72 s., 78; C. Scalon, La Bibl. arcivescovile diUdine, Padova 1979, ad vocem; L. Lazzarini, Lavita ... dei "Ricovrati" , ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Rev.do Patre Iohanne de Thoulouse sexto Priore Vicario eiusdem Ecclesiae, ff. 270v-271v; Ms. cura di D. Arnoldi-F. Gabotto, Pinerolo 1914,passim; Le carte dell'Arch. arcivescovile di Vercelli, a cura di D. Arnoldi, ibid. 1917,passim; Il libro dei ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] case dei seguaci di Folmar, il candidato alla cattedra arcivescovile poco gradito all'imperatore. Questa azione violenta, che Enrico di Worms l'arcivescovo Angelo di Taranto come vicario della corte imperiale (vicarius imperialiscurie), il quale dopo ...
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