PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , l’elevazione di Perondoli al prestigioso soglio arcivescovile della chiesa ravennate. Infatti alla morte del Boccacanale, per tutto il tempo della sua vita. Lasciò infatti ai vicari – come il già citato Paolo Scordili, in seguito trasferitosi anch ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] vi mise mai piede, preferendo governarla per mezzo di un vicario. Divenne vescovo titolare della stessa diocesi il 1° marzo tuttavia una rendita di 2200 scudi sui frutti della mensa arcivescovile.
Fece parte, col nome di Infiammato, dell'Accademia ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] nella cattedrale di Bologna, dove da allora visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario della curia arcivescovile per il S. Uffizio. In costante relazione epistolare con Carlo Borromeo, rimase sempre legato a una ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] di riscuotere e amministrare le rendite e i beni della sede arcivescovile di Messina in attesa che a Roma si decidesse in favore frattempo a nominare il canonico messinese Angelo Staiti suo vicario generale. Si stabilì allora da parte regia di inviare ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] figlio di lui, principe Ferdinando.
Rieletto vicario capitolare di Pistoia all'indomani della traslazione 101 ss.; N. Zucchelli, Appunti e documenti per la storia del seminario arcivescovile di Pisa, Pisa 1906, pp. 34 ss.; Id., Cronotassi dei vescovi ...
Leggi Tutto
CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] la direzione della biblioteca pubblica, rifiutò, alla morte del Minucci, l'incarico di vicario capitolare, che comportava la reggenza della sede arcivescovile nel periodo di vacanza. Da tempo raccoglieva materiale per comporre, muovendo dall'età ...
Leggi Tutto
GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] con lo zio del G., il cardinale Marzio, vicario di Roma e personaggio assai in vista nella Stato di Firenze, Mediceo del principato, 5574, cc. 135 ss.; Fermo, Arch. storico arcivescovile, Corrispondenza, III.K.6, III.K.7, III.K.7 bis; Visita, Q ...
Leggi Tutto
MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] 1576 fu nominato deputato all'amministrazione contabile del seminario arcivescovile; l'8 maggio 1577 divenne sacrista, incarico al quale di Carlo Baldino all'importante carica di vicario delle monache.
Tale attività è ampiamente documentata ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] nel 1595.Fu al suo fianco in qualità di vicario generale dell'archidiocesi (dal 1602) durante i numerosi esplicare, non senza qualche difficoltà da parte della curia arcivescovile, una notevolissima attività negli undici anni della sua permanenza ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] di teologia dell'Università di Genova e quindi nel locale seminario arcivescovile, dove ebbe come allievi G. Alimonda, C. Bonavino ( la difficile eredità: il 10 ag. 1869 fu eletto vicario capitolare dell'arcidiocesi di Genova e più tardi (il 27 ...
Leggi Tutto