CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] maiori. Nel 1576 succedette nella cattedra arcivescovile di Aix al cugino Giuliano de' Medici, trasferito a sua volta al vescovato di Rastel), di Sisteron (Antoine de Couppes) ed il vicario generale di Fréjus, Hélie Masson. I decreti approvati ...
Leggi Tutto
CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] Regolari e il 3 apr. 1884 quella di uditore del cardinale vicario. Finalmente il 27 nov. 1884 Leone XIII lo nominò vescovo maestri.
Il 25 nov. 1887 venne traslato alla sede arcivescovile di Nicomedia e nominato da Leone XIII suo elemosiniere segretoi ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] pur protetto dal cardinale Aldobrandini, di ottenere la cattedra arcivescovile di Spalato, che toccò invece al già vescovo di Segna specie dopo che l'A. sul finire del 1612 prese come vicario tale Piero Tomaseo di Almissa, che era ammogliato con una ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] di Imola, il B. ne venne nominato vicario foraneo per Lugo, iniziando cosìunacollaborazione che sarebbe e 27 nov. 1823, di A. Rivarola al fratello Stefano; Modena, Seminario arcivescovile, lettera di G. Ventura a G. Baraldi, 2 nov. 1825; Roma, ...
Leggi Tutto
CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] datos Ragusine..." (ibid., p. 518). Al C. succedette nella carica di vicario generale dell'Ordine fra' Cristoforo Tornelli.
Il C. dovette partire per la sua sede arcivescovile all'inizio del 1461, poiché nell'aprile di quello stesso anno sostò nel ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] di sottrarre i redditi della chiesa di S. Vittore in Varese, proprietà arcivescovile infeudata a dei milites (Giulini, pp. 650 s.). Nell'anno eletto di Savona, che egli voleva designare come vicario in sua assenza. Nell'estate dell'anno 1099 ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] diocesi veniva, secondo la consuetudine dei tempi, abbandonata completamente al vicario generale. Non si ha, infatti, notizia che il C concessione di appaltare per due anni i proventi della mensa arcivescovile.
La scarsa cura del C. per la sua Chiesa ...
Leggi Tutto
CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] la nomina di monsignor Ballerini attribuendogli la giurisdizione arcivescovile; non potendo prender possesso della diocesi, lo stesso monsignor Ballerini confermò il C. come suo vicario. Questi combatté la partecipazione del clero alle manifestazioni ...
Leggi Tutto
BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] 1834 ebbe l'incarico di direttore spirituale nel seminario arcivescovile di Milano. Mentre approfondiva la conoscenza delle lingue classiche papa stesso, a riportare all'obbedienza dell'intransigente vicario diocesano, A. Caccia, quella parte del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] istituzioni ecclesiastiche: vennero confiscati i beni della mensa arcivescovile, l'archiepiscopio e il seminario furono trasformati i Monti di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e soppresse le ...
Leggi Tutto