ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] l'I. rinunciò, il 24 luglio 1506, alla carica arcivescovile in favore del fratello Francesco, toccò a quest'ultimo seguire le relative prebende affidando l'amministrazione a un vicario generale, il canonico Bernardino Bosurgi. Dopo avere ottenuto ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al di Imola, convocato dall'Eppe e da G. Durand, vicario "in spiritualibus", ratificò in presenza del F. i risultati ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] con la narrazione di Landolfo iuniore.
L'incarico di vicario invece era formalmente collegato all'imminente partenza di Anselmo per conto dei peccati degli uomini.
Al periodo arcivescovile va riferita l'Epistula, un salvacondotto rilasciato a ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] fece il nome del D. per la successione alla sede arcivescovile di Firenze, ma poi gli fu preferito il domenicano Maria Nova dal vescovo di Città di Castello che era assistito dal vicario generale del papa per la città di Roma Giosuè Mornúle e ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta il 1913, pp. 201, 227 ss.; Le carte dello Archivio arcivescovile di Vercelli, a cura di D. Arnoldi, Pinerolo 1917, ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] a Capua, per un certo tempo, da un vicario, il vescovo Andrea Riccardi di Caiazzo. Nel maggio 1269 ff. 71v-72; 32, f. 81; Capua, Arch. arcivesc., Pergamene della Curia arcivescovile, n. 116 (olim 3591), ottobre 1254; n. 130 (olim 2807), agosto 1266 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , Fondo storico curia arcivescovile, 4265). Piccolomini non trascurò neppure la cura spirituale dell’arcidiocesi: del 1506 è la visita pastorale compiuta dal vicario, il canonico e dottore Bernardino Turritano, testimoniata da una preziosa ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] sulle indulgenze, sulla Madonna. Il vicario vescovile e l'inquisitore raccolsero testimonianze contro della Pergola); R.4.c (Processo contro P. Carnesecchi); Bologna, Arch. arcivescovile, Ricuperi attuariali, f. 165; Parma, Bibl. Palatina, Mss. Pal. ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] tenuto a Roma il 4 maggio 1561, fu eletto come suo vicario il p. Tommaso di Città di Castello. Poco dopo il ., Ss. Lodovico ed Alessio, 2; altre notizie presso l'Arch. arcivescovile di Bologna, Ricuperi beneficiari, 240; Ibid., Libro dei partiti, I; ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] , nel momento in cui si era resa disponibile la sede arcivescovile di Reims, il re aveva infatti favorito l'elezione ad o Terenzio, ma la semplicità evangelica di Pietro, il primo vicario di Cristo. Inoltre, la venalità di cui si accusava il Papato ...
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