FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta il 1913, pp. 201, 227 ss.; Le carte dello Archivio arcivescovile di Vercelli, a cura di D. Arnoldi, Pinerolo 1917, ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] a Capua, per un certo tempo, da un vicario, il vescovo Andrea Riccardi di Caiazzo. Nel maggio 1269 ff. 71v-72; 32, f. 81; Capua, Arch. arcivesc., Pergamene della Curia arcivescovile, n. 116 (olim 3591), ottobre 1254; n. 130 (olim 2807), agosto 1266 ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] con il pontefice a restituire tutti i beni della mensa arcivescovile e a riconoscere Ottone quale arcivescovo, alla morte di Clemente partito guelfò. Nel 1274 Rodolfò concesse al D. il vicariato imperiale per Milano. Di fronte a questa nuova alleanza, ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , Fondo storico curia arcivescovile, 4265). Piccolomini non trascurò neppure la cura spirituale dell’arcidiocesi: del 1506 è la visita pastorale compiuta dal vicario, il canonico e dottore Bernardino Turritano, testimoniata da una preziosa ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] sulle indulgenze, sulla Madonna. Il vicario vescovile e l'inquisitore raccolsero testimonianze contro della Pergola); R.4.c (Processo contro P. Carnesecchi); Bologna, Arch. arcivescovile, Ricuperi attuariali, f. 165; Parma, Bibl. Palatina, Mss. Pal. ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] tenuto a Roma il 4 maggio 1561, fu eletto come suo vicario il p. Tommaso di Città di Castello. Poco dopo il ., Ss. Lodovico ed Alessio, 2; altre notizie presso l'Arch. arcivescovile di Bologna, Ricuperi beneficiari, 240; Ibid., Libro dei partiti, I; ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Arcola, dove dopo la conquista fu lasciato come vicario Manuele Di Negro.
La netta sconfitta sul campo T. Belgrano, Tavole genealogiche a corredo della Illustrazione del registro arcivescovile di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] in città i soccorsi armati richiesti a Piero Rossi (vicario di Lucca in nome del re Giovanni di Boemia), Spedali riuniti (Trovatelli), 18 maggio 1351 (st. pis. 1352); Pisa, Archivio arcivescovile, Mensa, Contratti, nn. 8, cc. 545v-546v, 683v; 12, cc ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] , nel momento in cui si era resa disponibile la sede arcivescovile di Reims, il re aveva infatti favorito l'elezione ad o Terenzio, ma la semplicità evangelica di Pietro, il primo vicario di Cristo. Inoltre, la venalità di cui si accusava il Papato ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] fu poi nominato regio elemosiniere il 2 marzo 1764, e vicario generale del cardinale Delle Lanze il 10 febbr. 1769. Pochi , il re Vittorio Amedeo III promuoveva il C. alla sede arcivescovile di Torino e gli conferiva pure, in segno di massima fiducia ...
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