GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Stati generali e inviava il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per sostenere la mediazione di ciò si distinse particolarmente Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo di Milano C. Borromeo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di Giovanni Dolfin nella sua lotta - coadiuvata dal vicario Alessandro Cremona e dal "fisico" comunale Agostino Abbioso rigorosa neutralità adottata nei confronti della guerra turco-imperiale, nella quale, invece, Clemente VIII profonde continuamente ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il Bonucci). Nel 1538 il B. ricoprì la carica di vicario generale dell'Ordine a cui l'aveva chiamato il generale Dionisio si disse fortemente scandalizzato. Domingo de Soto, teologo imperiale e procuratore del generale dei domenicani, definì l'omilia ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] infatti anche al duca d'Alba che incaricò l'ambasciatore imperiale presso i Cantoni svizzeri, Ascanio Marso, di smentirle giudicava evidentemente poco compatibile con la sua dignità di vicario di Cristo la consulenza di un avventuriero senza scrupoli ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la guerra mossa a Ottavio Farnese da Giulio III e dagli Imperiali (1551-52) richiamò il G. a un'attenta vigilanza Giberti: ne fu frutto la pubblicazione, dopo un Catechismo del vicario L. Marini (1555), delle Constitutioni per la chiesa cathedrale di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] però ad Udine e di nomina veneziana, un arcidiacono di fiducia imperiale, che provvedeva, dai tempi di Ferdinando II (1628) al all'Austria, con la nomina, quale vescovo in partibus, di un vicario apostolico, il B. già da un anno si trovava a Roma ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] il 6 giugno 1568, fra Felice depose la sua carica di vicario generale e si dedicò alla diocesi di Sant’Agata. Tuttavia venne conferma pontificia. Ricordò poi l’annosa questione del feudo imperiale del principe Claudio Landi in Val di Taro, occupato ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in tal modo la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un intorno alla sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel suo vicario fino alla fine dei tempi si salda all'escatologia propugnata ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] 5 aprile, giovedi santo, Clemente inflisse la scomunica ad E. e ai suoi seguaci. L'11 aprile assegnò a Carlo il vicariatoimperiale in Toscana e dichiarò che l'ufficio di senatore sarebbe passato a lui se E. non avesse ottenuto l'assoluzione entro un ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] non disprezzare le decisioni della Sede apostolica assunte dal vicario di s. Pietro: segno che continuava ad avere donato al papa tutte le prerogative e tutti i simboli del potere imperiale e si era ritirato in Oriente per non interferire con il suo ...
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