ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] a ritornare nei loro castelli di campagna.
Nel 1311 l'E. era al seguito dell'imperatore Enrico VII, che lo nominò vicarioimperiale nella città di Asti. Raggiunto il Comune piemontese, l'E. si schierò per il gruppo ghibellino dei Castello e dei ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] da Galeotto Malatesta, sanando così la nascita illegittima; nel 1376 ricevette, sempre con Antonio, la carica di vicarioimperiale per Verona, Vicenza, Manerbio (Brescia) e relativi distretti.
Nel corso della guerra contro Bernabò Visconti (1379) il ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] , e si alleò con l'abate di S. Andrea, consignore dei suoi feudi, coi conti del Canavese, con il vicarioimperiale Enzo di Svevia ed il marchese Manfredi Lancia, allora podestà di Cremona (il matrimonio della primogenita Agnese con Guglielmo conte di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] del suo regno. Anche per questo motivo è impossibile che il C. sia da identificarsi con l'omonimo Landolfa Caracciolo, vicarioimperiale nell'alta Valdarno nel 1249-50.
La prima notizia sicura relativa al C. risale al 1267: nell'agosto di quell ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] al giuramento di fedeltà dei Fiorentini reso il 21 marzo 1355 in Pisa; nel 1356 fu con le truppe del vicarioimperiale Astorgio di Marcovaldo e con le compagnie di ventura che tentarono, senza successo, di portare l'attacco contro Parma sempre ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] la pace stipulata in Lucca nel 1203 tra i magnati ed i popolani per la mediazione del vescovo di Volterra, vicarioimperiale, egli, appena eletto, giurò nelle mani del medesimo "di essere Potestà comune così delli grandi come del populo e fecesene ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] , provvide a richiedere l'investitura feudale a Gian Galeazzo Visconti, resa necessaria dalla nomina di quest'ultimo a vicarioimperiale in Italia (26 febbr. 1399), e a scegliere nella Repubblica fiorentina il miglior alleato possibile, provvedendo a ...
Leggi Tutto
CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] di bando dall'Impero emessa da Enrico VII il 16 maggio 1313 da Pisa contro Padova, rea di aver cacciato il vicarioimperiale e di essersi proclamata città libera. li C. figura appunto insieme con molti altri nobili ghibellini tra i testimoni di quell ...
Leggi Tutto
CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] tra Cortonesi e fuorusciti senesi, acuita dalla sostituzione di un Casali a un Bonsignori nel vicariatoimperiale.
Quanto a lungo il C. abbia conservato il vicariato, non è chiaro. Nel 1314 e nel 1316 egli è ancora ricordato quale detentore di ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] spinse il C. a Milano nel luglio di quell'anno a ricercare la concessione da parte asburgica del titolo di vicarioimperiale per il duca, ma poiché la cosa, per antiche implicazioni d'ordine feudale, avrebbe determinato insieme la dipendenza da un ...
Leggi Tutto