BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] genovesi si diressero contro Cerines dove, sotto la protezione della flotta, si erano raccolte le superstiti forze del vicarioimperiale; bloccato il porto, parteciparono attivamente all'assedio della città e dopo la resa di questa, nell'aprile 1233 ...
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LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...]
Le prime notizie sul L. risalgono al 1356, quando era condottiero impegnato contro i Visconti con le truppe del vicarioimperiale Astorgio di Marcovaldo e dello zio Raimondino Lupi, insieme con cui fu fatto prigioniero da Lodrisio Visconti. Nel 1359 ...
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signoria
Con questo termine gli storici designano due distinti fenomeni del Medioevo europeo. ● Uno tra i poteri locali sorti nelle campagne in seguito alla dissoluzione dell’impero carolingio, in particolare [...] petizioni e suppliche, in deroga alle procedure ordinarie. Alcuni signori, che cercarono una legittimazione nel titolo di vicarioimperiale o pontificio, riuscirono a imporsi su più città dando origine a poteri territoriali e quindi a trasmetterli ai ...
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MARINO DA EBOLI
Discendente da una nobile famiglia capuana, nacque nel primo decennio del XII secolo. Dopo gli studi di grammatica, di retorica e di teologia, svolti probabilmente a Napoli, divenne uno [...] dei più stretti collaboratori dell'imperatore Federico II. Nel 1239 fu podestà imperiale di Modena. Nel 1240 fu nominato vicarioimperiale in Romagna e dall'anno successivo rivestì lo stesso ufficio in Lombardia. Con il sostegno della flotta ...
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Pelavicino, Oberto II, marchese
Capo ghibellino (m. Gisalecchio, Pontremoli, 1269). Figlio di un Pelavicino (m. 1217) nipote di Oberto I, di una famiglia che aveva feudi nel Piacentino, nel Parmigiano [...] e in Emilia. Con Federico II (1238) combatté contro Brescia, l’anno dopo era vicarioimperiale di Lunigiana, nel 1243 (già col titolo di marchese) fu a capo del vicariato di Versilia, Garfagnana e Lunigiana. Dopo la morte dell’imperatore, P. vide ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] français, I, ivi 1926, par. 104; H. Brunner, Deutsche Rechtgeschichte, II, Lipsia 1928, par. 83.
Per il vicariatoimperiale in Italia: Th. Sickel, Das Vicariat der Visconti, in Sitzungsberichte der Wiener Akad. der Wissenschaften, 1859; J. Ficker ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] IV avesse inviato a Caffa un proprio rappresentante: il vicario generale dei minoriti Giacomo dei Primadizi.
L'I. diede da quella Convencio Lombardorum di cui proprio Andrea Bartolomeo Imperiale era stato uno degli estensori quindici anni prima.
L ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] accettando, con riserva dei diritti di Corradino, l'ufficio di vicario per la Chiesa in Basilicata e in Puglia. Ma poi, sogno ambizioso, che parve per un momento comprendere la corona imperiale, finì travolto dalle forze che egli troppo a lungo si ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] perimetro di 2000 m); la sua relativa importanza in età imperiale è documentata sia dagli ampliamenti dell'età di Adriano, sia formale (che durò dieci anni) di Carlo d'Angiò, vicario papale in Toscana. La pacificazione fra guelfi e ghibellini per ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] nuovo governo guelfo, instaurato a S. da Guido di Montfort, vicario di Carlo d’Angiò, impose molte prescrizioni, ma con la pace successori furono però cacciati nel 1523. Nel 1530 un presidio imperiale di Carlo V entrò a S., riformando il governo a ...
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