AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] e il titolo, cui nel 1697 aggiunse quello di marchese del Vasto, principe di Isernia e Francavilla. Brillante, munifico, l'A. si recò a Napoli, nel 1697, all'inizio del viceregno del duca di Medinaceli, dal quale ottenne favori ed amicizia: rapporti ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] il Viceregno austriaco (1707-1734), in Storia dell'arte, 1979, n. 35, p. 24 n. 6; Id., in Civiltà del Settecento a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, p. 189; M. Causa Picone, ibid., p. 390; R. Middione, in Il patrimonio artistico del Banco diNapoli ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] era stato conferito anche il titolo di conte palatino - protomedico del Viceregno per un triennio, ufficio compatibile scrittori nel Regno diNapoli, III, 2, Napoli 1752, pp. 495 s.; G.G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, II, Napoli 1754, p. ...
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ROSSO, Gregorio
Girolamo Imbruglia
– Figlio di Francesco, notaio attivo tra il 1471 e il 1518, di lui si ignora la data di nascita e chi fosse la madre. Si firmò sempre Russo, ma con la pubblicazione [...] decenni si ebbe a Napoli da regno autonomo a viceregno spagnolo Rosso fu perciò testimone, protagonista e, più che cronista, storico.
Sola opera di Rosso è l’Aggiunta alli Giornali di Messer Giuliano Passaro delle cose diNapoli [...] per insino al ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Firenze 1970, ad Ind.; Antologia poetica di umanisti meridionali, a cura di A. Altamura-F. Sbordone-E. Servidio, Napoli 1975, pp. 361 ss.; P. A. De Lisio, Gli anni della svolta. Tradizione umanistica e viceregno nel primo '500napoletano, Salerno 1976 ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] F. mostrano, accanto ad alcune tangenze con la produzione di Cristoforo Scacco o di Riccardo Quartararo, echi della cultura peruginesca e pinturicchiesca, diffusasi a Napoli e nei territori del Viceregno tra la fine del primo e gli inizi del secondo ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] al 1561.
Il G. lasciò presto Osimo per trasferirsi a Napoli, probabilmente giovandosi dell'aiuto di un ramo della sua famiglia trapiantato nel Regno dal 1449. Qui, all'incirca alla fine del viceregnodi Pedro de Toledo (1553), entrò a servizio come ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] in Europa…, Roma 1725, II, 5, p. 169; su tale argomento vedi ora G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia diNapoli, VII, Napoli 1972, pp. 199-225. Accenni al governo del C. in P.Pantanelli, Notizie istoriche … appartenenti ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] 1666, p. 41; N. Cortese, I ricordi, cit., pp. 187 s. SuAntonio cfr. G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia diNapoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. 225, 257, 264, 284, 351; V, I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] per l'amico Santoro, non gl'impedì, sin dal 1571, di essere un consultore assai attivo dei S. Officio a Napoli, finché nel 1585 ne fu designato commissario delegato per il viceregno. La condanna più tipica e anche più sensazionale che avvenne durante ...
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creato2
creato2 s. m. [dallo spagn. criado «allievo», poi «valletto, servo», part. pass. di criar «allevare», lat. creare], ant. – Persona allevata in una famiglia o da essa dipendente; protetto, familiare di persona potente: per esser figliuol...