MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] il giovane Dario, lo misero in grande luce dandogli la giusta sicurezza per poter affrontare nuove sfide internazionali. A Vichy vinse il torneo a squadre di spada insieme con Carlo Agostoni, Roberto Battaglia e Dino Rastelli e, nella stessa ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] riservata dalle sfere ufficiali.
Nonostante le precarie condizioni di salute che lo costrinsero a un periodo di soggiorno a Vichy per curare il fegato e una bronchite cronica, appena tornato a Parigi moltiplicò i contatti e le iniziative per ...
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NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa
Manuela Martini
NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa (Nina Ricci). – Nacque il 14 gennaio 1883 a Torino, da Vincenzo e da Francesca Berra.
La famiglia, di origini modeste, [...] . Tuttavia gli storici della moda e del costume hanno piuttosto sottolineato come i regimi autoritari, tanto quello di Vichy quanto quelli fascisti, amassero nell’abbigliamento lo stile conservatore proposto dai modelli fastosi di quegli anni (Steele ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] Lucia di Lammermoor (con Dal Monte e Armando Borgioli, direttore Marinuzzi). Seguirono poi Francia (Tosca al Casinò di Vichy, luglio del 1934), Inghilterra, Olanda, Cecoslovacchia e Ungheria. Nel giugno del 1935 entusiasmò Varsavia nella Bohème. Fu ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] fu nominato nunzio apostolico a Parigi, dove ebbe a collaboratore mons. Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni di Vichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà creato cardinale e il presidente francese Doumergue gli imporrà la ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] la fiducia dell'aristocrazia parigina presso la quale le sue droghe andavano a ruba e a prezzi elevatissimi. "Carrette ou Vichy" era lo slogan che circolava nei salotti parigini; e "Carretto... gagnoit de l'argent en faisant l'empirique", secondo la ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] -chirurgica di Bologna.
Il G. morì in Savoia il 17 maggio 1894, durante il viaggio di ritorno dalla località termale di Vichy, ove si era recato per cura.
Fonti e Bibl.: Necr. in Bullettino delle scienze mediche, LXV (1894), p. 312; in Giornaledella ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] ’unità antifascista facendo riapparire, all’inizio del 1942, il Nuovo Avanti!.
Nel marzo venne però arrestato dalla polizia di Vichy e confinato nel Cantal, da dove sarebbe stato facile fuggire per l’America. Decise invece di restare in Francia per ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] il 6 apr. 1873.
A una lunga malattia, che lo aveva portato in più occasioni a curarsi alle terme di Vichy, si aggiunse il dispiacere provocato dalla caduta del Papato e dall’esproprio della villa Massimo (già Peretti Montalto) all’Esquilino, sulla ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] importante ruolo egli avrebbe potuto assumere nel panorama culturale postbellico. All’indomani del 25 luglio, appena rientrato da Vichy dove era stato trasferito mesi prima presso la missione italiana, tornò a Roma, dove rimase fino al settembre ...
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vichy
〈višì〉 s. m. o f. – Propriam. Vichy, nome di una città dell’Auvergne (in ital. Alvernia) della Francia centrale, rinomato fin dall’antichità per le sue sorgenti idrominerali, da cui proviene l’acqua di Vichy, acqua naturale alcalina...
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...