BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] dal Ludwig e dal Tassi lo dicono presente a Bergamo dal 1510 al 1516: nel 1514 i documenti lo dicono abitante nella vicinia di S. Matteo. Nello stesso anno gli fu pagata (Tassi, p. 51; Pinetti, 1931, p. 86) la tavola identificata dal Marenzi con ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] attività. A molto probabile che egli abbia avviato la propria carriera a Parma ove è documentato nel 1513, residente nella vicinia della Trinità (Scarabelli Zunti, II, s. v.). Seguace di Cristoforo Solari (Nicodemi, 1957, pp. 803 s.), si formò presso ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] forma originaria Cavizzi), non nobili, oriundi di Parma, furono uniti da una salda tradizione che li tenne radicati alla vicinia della SS. Trinità, dove ricostituirono a più riprese il patrimonio, disfatto di volta in volta da burrascose vicende ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] Da questo atto notarile, oltre ad alcune notizie sulla paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, vicinia di S. Michele Vecchio), apprendiamo che il D. doveva rifarsi ad un'altra ancona in S. Ippolito. Il 1482 è anche ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] scelto dalle parti (S. Lorenzo, 1959, pp. 43, n. 24; 82, n. 51; 88, n. 54). Nell’occasione, riconobbe alla vicinia il diritto di arruolamento e presentazione del pievano alla badessa del monastero di S. Lorenzo, diritto poi sottratto alla comunità ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] come consigliere segreto il padre di Stampa, eques auratus e nello stesso anno commissario di Lodi. Questi fu eletto dalla sua vicinia nell’ottobre del 1499 per il giuramento di fedeltà a Luigi XII; giurò anche in quanto feudatario, per sé e per ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] 9 libbre imperiali, ii soldi e 7, modesto prezzo per una casa modesta (in quegli anni il solo terreno costava, in vicinanza della città, 7 libbre imperiali la biolca parmigiana). Ciò concorse a far si che si vedesse nell'Asdenti piuttosto il pio uomo ...
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PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] a ospizio per i mercanti stranieri (Albergo della Balla) fu concesso a Maino Maineri, mentre la ricca possessione di Carpiano, vicino a Melegnano, dopo essere stata affittata dalla Camera signorile per ben 825 fiorini l’anno, fu donata nel 1396 da ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] di allogazione dell'opera fu sottoscritto, in sua vece, dal G., che risultava "nunc residentiam faciens in civitate Parme in vicinia Maioris Ecclesie" (Quintavalle, 1959, p. 103). Al G. il capitolato attribuì tre disegni, a testimonianza di un ruolo ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] per l’ingresso di Ercole II d’Este nella città recuperata al dominio estense. In questo periodo risiedeva in una casa nella vicinia di S. Pietro (1538) che permutò nel 1539 con un edificio più ampio. L’opera più antica attribuitagli è il fregio ad ...
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vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti da un vincolo giuridico. In partic.:...
vicinante
s. m. e f. [dal lat. tardo vicinans -antis, part. pres. di vicinari «essere vicino»: v. vicinare], ant. – Chi abita vicino; vicino o vicina di casa: essere vicinanti.