FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] attività. A molto probabile che egli abbia avviato la propria carriera a Parma ove è documentato nel 1513, residente nella vicinia della Trinità (Scarabelli Zunti, II, s. v.). Seguace di Cristoforo Solari (Nicodemi, 1957, pp. 803 s.), si formò presso ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] forma originaria Cavizzi), non nobili, oriundi di Parma, furono uniti da una salda tradizione che li tenne radicati alla vicinia della SS. Trinità, dove ricostituirono a più riprese il patrimonio, disfatto di volta in volta da burrascose vicende ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] Da questo atto notarile, oltre ad alcune notizie sulla paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, vicinia di S. Michele Vecchio), apprendiamo che il D. doveva rifarsi ad un'altra ancona in S. Ippolito. Il 1482 è anche ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] 9 libbre imperiali, ii soldi e 7, modesto prezzo per una casa modesta (in quegli anni il solo terreno costava, in vicinanza della città, 7 libbre imperiali la biolca parmigiana). Ciò concorse a far si che si vedesse nell'Asdenti piuttosto il pio uomo ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] di allogazione dell'opera fu sottoscritto, in sua vece, dal G., che risultava "nunc residentiam faciens in civitate Parme in vicinia Maioris Ecclesie" (Quintavalle, 1959, p. 103). Al G. il capitolato attribuì tre disegni, a testimonianza di un ruolo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] storiche modenesi..., V, Modena 1795, nn. 929 p. 97, 975 p. 107; Respublica Mutinensis (1306-1307), a cura di E.P. Vicini, II, Milano 1932, pp. 149, 197; Liber grossus antiquus Comunis Regii (Liber pax Constantiae), a cura di F.S. Gatta, VI, Reggio ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] non meglio documentabile, che nel 1527 il pittore era già morto ed aveva lasciato un figlio di nome Bernardino, documentato nella "vicinia" di S. Michele dell'Arco.
Una delle tante opere attribuite al G. - quella ricordata dal Tassi in casa Appiani a ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] vantava nel territorio del borgo. Secondo il Bonafossa, il L. investì nel 1400 l'abate di S. Maddalena di un ospedale in vicinia S. Luca, "situm prope Cremonellam".
Già il 4 ag. 1401 il L. abbandonava la cattedra di Cremona per un'altra diocesi ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] ci permette di sapere che a quell'epoca egli era già in rapporti di affari con il Moschino e che abitava a Parma nella vicinia di S. Barnaba.
Il 1° genn. 1591 Orazio riceve dai Farnese una provvigione che sarà rinnovata a tutto l'aprile del 1591. L ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] 16 giugno di quell'anno (ibid. e Colombo). Ben presto ebbe una casa e una bottega proprie - a Vercelli, nella vicinia di S. Lorenzo - e anche un'attività distinta rispetto a quella paterna. Di ciò dà conferma esplicita un documento successivo, del ...
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vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti da un vincolo giuridico. In partic.:...
vicinante
s. m. e f. [dal lat. tardo vicinans -antis, part. pres. di vicinari «essere vicino»: v. vicinare], ant. – Chi abita vicino; vicino o vicina di casa: essere vicinanti.