GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] o testimone negli anni 1433-35 in alcuni atti rogati, sempre a Lodi, dal notaio Cristoforo Garati nell'abitazione comune nella vicinia di S. Tommaso, ove il G. aveva lo studio (Lodi, Arch. stor. civ., Notarile, Notaio Cristoforo Garati). Operò poi ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] 9 libbre imperiali, ii soldi e 7, modesto prezzo per una casa modesta (in quegli anni il solo terreno costava, in vicinanza della città, 7 libbre imperiali la biolca parmigiana). Ciò concorse a far si che si vedesse nell'Asdenti piuttosto il pio uomo ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] vantava nel territorio del borgo. Secondo il Bonafossa, il L. investì nel 1400 l'abate di S. Maddalena di un ospedale in vicinia S. Luca, "situm prope Cremonellam".
Già il 4 ag. 1401 il L. abbandonava la cattedra di Cremona per un'altra diocesi ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] sua mano qualche pezzo non possegga".
Il D. morì il 14 sett. 1657 a Reggio Emilia nella sua abitazione sita nella vicinia di S. Zenone e fu sepolto nella basilica della Ghiara (Monducci-Pirondini, 1977).
Tra i suoi allievi ricordiamo, oltre all'unico ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di una presenza eterodossa nella loro diocesi: qui vengano interpellati tre o più testimoni - se del caso tutta la vicinia - che sotto giuramento dovranno rivelare se sappiano della presenza locale di eretici, o della celebrazione clandestina di ...
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vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti da un vincolo giuridico. In partic.:...
vicinante
s. m. e f. [dal lat. tardo vicinans -antis, part. pres. di vicinari «essere vicino»: v. vicinare], ant. – Chi abita vicino; vicino o vicina di casa: essere vicinanti.