FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] , di testi altrimenti quasi sconosciuti.
Proprio gli interessi per l'astrologia e la divinazione tipiche delle civiltà vicino-orientali portarono il F. a confrontarsi con tradizioni culturali e linguistiche assai più antiche di quelle che aveva ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . 51 ss.; F. Cerone, La sovranità napol. sulla Moreae sulle isole vicine, in Arch. stor. per le prov. napol., XLI(1916), pp. 5 flotta sicil. di C. I d'A., in Archivio stor. per la Sicilia Orientale, s. 2, XXV(1929-30), pp. 351-94; XXVII(1931), pp. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] prende terra nel golfo di Sant'Eufemia e raggiunge la vicina Nicastro, dove subito si adopera per pacificare le aspre contese parte, di "un volume per convertir li gentili dell'Indie orientali e occidentali", prima stesura di quello che sarà il libro ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] non manifesta dunque alcuna condanna né alcun appoggio ai monaci orientali, ma accetta la loro problematica e la svolge, sulla base vero che lo sviluppo dell'argomentazione segue molto da vicino il movimento di pensiero del Gorgia di Platone, alcuni ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] effettivo potere decisionale, né rinunciare a seguire da vicino il disbrigo degli affari, com'era nel suo 1922 - Krumbach 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anche ad Alfonso Piccolomini, feudatario e capo di banditi allora vicino al granduca di Toscana, e ad interporre i propri se Livorno potesse diventare un centro di traffici con le Indie orientali. Due anni più tardi cercava invece di farsi cedere da ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] II).
Ma quanto più egli la guardava da vicino, tanto più grandi gli apparivano le manchevolezze della anni furono quelli soprattutto in cui l'opera dell'arabista e orientalista, attraverso un lavoro tenace che risaliva al 1843, cominciava a dare ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] l'impegno personale del pontefice, che cercherà di seguire da vicino il dibattito delle idee e le voci di riforma e di tra il 1756-59 appaiono tre volumi del catalogo dei manoscritti orientali curati dall'Assemani), ripresa solo al tempo di Leone XIII ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] spagnola su Napoli imponeva anche che il duca, vicino ormai ai vent'anni, contraesse un matrimonio diplomaticamente Una prova tangibile dell'ampliamento della città è data dalle nuove mura orientali - lunghe circa 2 Km - per le quali F. pose la ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il continuo confronto con il punto di vista sempre più vicino al positivismo adottato in questi anni da Salvatore Tommasi, anch della medicina. Appunti sull'introduzione al corso e sulla medicina orientale, Bologna 1890, p. 4) e che "ufficio della ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...