Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] pagine; la fonte sacerdotale supererebbe le 100 pagine. Tali dimensioni sono del tutto incompatibili con quelle degli scritti vicino-orientali anteriori al periodo ellenistico: il testo aramaico della storia di Ahiqar (compresi i proverbi), del V sec ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] deriva dall'organizzazione della produzione. La 'rivoluzione urbana' si verificò sotto l'egida del tempio; le religioni vicino-orientali continuarono a considerare il lavoro per conto della divinità come la funzione primaria dell'uomo. La formazione ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] statale e di scrittura, e dunque privo degli strumenti di interazione formale, resta largamente ignoto e ignorato. I testi vicino-orientali non citano terre situate a ovest di Creta e dell'Egeo, nonostante l'intensità dei traffici micenei tra costa ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del paese, i Beja a E, tra il Nilo e il Mar Rosso, e vari gruppi di origine europea o vicino-orientale (Greci, Armeni ecc.) insediati nelle maggiori città; altre, invece, come i beduini, pastori nomadi, sono divenute pressoché totalmente arabofone ...
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(accadico Kashshū) Popolazione dell’Asia anteriore antica, originaria dell’altopiano iranico. Sotto Agum II (1592-65 a.C.) s’impadronirono di Babilonia e di quasi tutta la Mesopotamia. Con Karaindash (1457-41) [...] e i re successivi si inserirono nel gioco diplomatico delle potenze vicino-orientali. Rivolgimenti interni e l’alternarsi delle alleanze causarono la decadenza della Babilonia cassita mentre si affermavano l’Assiria e la nuova potenza elamita. La ...
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YEMEN
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Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(v. yemen, XXXV, p. 834; App. II, II, p. 1135; III, II, p. 1142; IV, III, p. 860; yemen, Repubblica Democratica Popolare, App. IV, III, p. 861)
Stato [...] pubblicati.
Gli inconvenienti comportati dal ritardo nell'avvio delle ricerche archeologiche, che, rispetto agli altri paesi vicino-orientali, ha caratterizzato lo Y., sono stati in qualche modo compensati, tuttavia, dal vantaggio di veder partire ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] di emigrazione; soprattutto nel corso degli anni Settanta, si sono avute cospicue correnti di manodopera dirette verso paesi vicino-orientali ed europei. Tale fenomeno ha registrato un'inversione di tendenza a partire dalla seconda metà degli anni ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] da vasaio a pianta bilobata, sul tipo di quelli di Mozia, che trovano i loro prototipi in ambito vicino-orientale, e con numerosissimi scarti di fornace di anfore. Questi ultimi attestano una produzione locale di contenitori destinati al trasporto ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] per permettere il rifugio di armeni in Italia e specialmente vicino a Bari, in una cittadina fondata nel 1924 e battezzata il rapporto tra la Chiesa di Roma e i cattolici di rito orientale. L’interesse principale di Roma fu da quel momento in poi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dei Parti, per cinque secoli il più vitale e aggressivo avversario orientale prima dei Seleucidi, poi di Roma.
Artabano V (m. 224 mise fine alla poesia di corte, generando una letteratura vicina agli avvenimenti dell’I. e dell’Europa. Si affermò ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...