FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] per il suo realismo e infatti non accoglie credenze del tipo di quella araba che la sorgente di bitume nelle vicinanze di Hit, nel VicinoOriente, sia la bocca dell'inferno, limitandosi ad ammettere che "in vero è cosa molta notabile". Non ci sono ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] creditizia: si hanno notizie sufficientemente fededegne che parlano di suoi viaggi in varie regioni italiane, a Roma e nel VicinoOriente, a Gerusalemme. I da Pisa svolsero un ruolo significativo in varie città, investendo nei banchi di Lucca, San ...
Leggi Tutto
DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del VicinoOriente nel sec. [...] da un vasto consorzio che unificò le due attività e controllò la produzione, i trasporti e la vendita dell'allume d'Oriente, assicurandosi un vero e proprio monopolio. Il capitale di questa nuova società. la più potente che Genova avesse creato fino ...
Leggi Tutto
CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] . Tedeschi, francesi ed inglesi, nel timore infatti che la nuova società sottraesse loro le comunicazioni con il VicinoOriente e con l'Africa settentrionale grazie alla favorevole posizione geografica dell'Italia, fecero di tutto per rendere ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] seconda metà del Duecento), anziché preferire il tradizionale percorso delle carovane che portavano le spezie ai fondaci del VicinoOriente, ben noto ai veneziani; probabilmente la causa è da ricercare nella rivalità che opponeva Genova a Venezia e ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di avere ragione contro tutti, anche contro chi gli era più vicino. "Le opinioni proclamate dagli amici miei ben rare volte sono le pp. 161-169; S. Romagnoli, C. letterato, in Orientamenti culturali. Letteratura ital., I Minori, III, Milano 1961, ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] azionisti), mentre Pietro venne mandato a seguire da vicino gli affari in Transilvania, dove morì suicida all' per Affari coloniali di Mogadiscio (v.p.), Compagnia italiana di Estremo Oriente (c.).
Inoltre il F. divenne il punto di riferimento per ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] C. si estendeva in buona parte dell'Europa e dell'Oriente: da Napoli, Porto Ercole, Venezia, Lione, Londra a investire migliaia di scudi nella ristrutturazione del porto e delle terre vicine ma, di fronte alle difficoltà incontrate per le enormi spese ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] anche il D., che poté in tal modo conoscere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa del Comune.
Negli anni che si pose alla caccia del convoglio veneziano, proveniente dall'Oriente, e per questo incrociò allo sbocco dell'Adriatico, ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] livelli più elevati.
Fu scelto Sesto San Giovanni perché era vicino a Milano (uno dei principali centri di consumo), il 1910 fu vicepresidente del Congresso milanese degli esportatori in Oriente e nello stesso anno venne nominato cavaliere del lavoro ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...