Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] questa capacità si rilevano a Olduvai e a Koobi Fora, in Africa orientale. Nella maggior parte dei casi, le materie prime litiche utilizzate provengono dalle immediate vicinanze, essendo reperibili entro una distanza di 3 km; tuttavia, in alcuni dei ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] a Pian de' Campi e conservato nel convento di S. Lucchese vicino a Poggibonsi). Le ultime ipotesi propongono una datazione dell'opera in funzione di martyrium che, per la sua ispirazione orientale, ha attirato l'attenzione degli studiosi, a motivo ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] centri concentrici sulle alture per ragioni igieniche e di sicurezza. Vicino ai templi la sede delle magistrature e dei tribunali: i riproposti e imposti a tutta la Grecia e al mondo orientale per almeno 300 anni. Il mondo macedone saprà rinnovare ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] und St. Gangolf (1057), a m. 1235 in direzione E e infine, più vicino al duomo a O, la chiesa di St. Jakob (1071). Le chiese della città vescovo Ottone I (1102-1139) fece ampliare la cripta orientale e ne fece decorare l'interno con stucchi e pitture. ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] il nascente califfato alle tradizioni di potere del Vicino Oriente e del Mediterraneo e, in modo più Mihrāb and 'Anazah: a Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171; H ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Un buon numero di manufatti inoltre è di importazione, talora orientale, come la parure d'oro a intreccio rinvenuta nella tomba altorenana che tanto condizionò anche la pittura coeva.
La vicinanza della Borgogna e del Berry si fece sentire, alla fine ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] Dossali di Montelabate. Gli affreschi sublacensi, pur essendo assai vicini ai modi di Meo di Guido da Siena, sembrano però antiche testimonianze pittoriche sono negli intradossi degli arconi orientale e occidentale del campanile; nel primo si trova ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Ceneda (od. Vittorio Veneto) nei settori centrale e orientale. Si trattava di castra o in alcuni casi di a commissionare una residenza estiva. Non è chiaro se si trovasse vicino al Lambro, dove a lungo sopravvisse il toponimo ponte de Parazo ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Prov.) e devono essere assegnate con ogni probabilità a botteghe orientali; la terza, che si trova nella c.d. casa di dell'Alberca, che precedeva il salone del trono o salone di Comares. Vicino a esso si ergeva il baño real con la sala de las camas ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] a quella di botteghe parallele, che spesso erano situate in locali vicini, aperti su un cortile. Così pare fosse l'antica z. mentre la z. per l'oro era nel Grande Palazzo, all'estremità orientale della città (Kent, 1994, pp. 38-39). Nel palazzo la ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...