La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] schiavi che i Romani riportarono dal saccheggio del Mediterraneo orientale a partire dalle guerre del II sec. a. , le aree dedicate alla produzione del grano erano di norma situate vicino al luogo di consumo o a breve distanza da un fiume (come ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] (Wipszycka, 1994) e la stessa Costantinopoli, dove monaci provenienti dalle eparchie orientali fondarono m. già sul volgere del sec. 4°, entro o nelle immediate vicinanze della città, integrandosi prontamente nella vita della capitale con un rapporto ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] particolare relazione psicologica tra i mondi cristiani, orientale e occidentale, e quello musulmano. Un aspetto nelle forme visibili del mondo mamelucco in Egitto e nel Vicino Oriente. Argomentazioni più concrete sono state addotte, specialmente per ...
Leggi Tutto
Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] alluvionale di incerta spiegazione, ipoteticamente riferito all'invasione ionica.
Il santuario più antico sorse vicino al mare, in una zona paludosa sulla riva orientale di quel braccio dell'Imbrasos ove, presso un sacro cespuglio, voleva la leggenda ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] e della sacerdotessa non è fisso ma in genere è nelle vicinanze della vittima. Nelle p. teoforiche il dio si trova alla fine base di Nigrino, Deubner, tav. 6, i). I culti orientali che trovarono posto nella religione greco-romana ebbero anch'essi le ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] e con forme che preannunciano l'avanzarsi di tendenze orientali, probabilmente siriache.
Sul lato O dell'agorà si e nelle vie che le uniscono al Pritaneo, mettendo in luce vicino un ninfeo eretto in onore di Traiano e restaurato al tempo di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] naturale ha rivelato la presenza di un tempio, mentre vicino alla sorgente d'acqua che sgorga dalla base della -Chine 1879-1895, III. Recherches sur l'histoire naturelle de l'Indo-Chine Orientale, Paris 1904, pp. 10-16; H. Mansuy, L'industrie de la ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] ) I (circa XXIV sec. a. C.), conservata al museo del Cairo.
Vicino Oriente. - Di vero e proprio b. può parlarsi solo dal tempo della Il b. fu il metallo più comunemente usato nell'Asia orientale per gli oggetti rituali, il vasellame del culto, le ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] nelle figurazioni artistiche. Il tipo di origine orientale della dea nuda, talvolta in atto di appartiene un pettine di avorio scolpito, da Sparta, di arte laconica, dove A. vicina ad Atena e a Hera alza la mano verso il pomo tenuto da Paride. Ma ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] centro-occidentale (Siyalk I e II), e a Tepe Hissar, nell'Iran nord-orientale (Hissar I). Già tra la fine del V e l'inizio del IV Vostok v drevnosti, [L'Asia Centrale, il Caucaso e il Vicino Oriente nell'antichità], Moskva 1983, pp. 81-123; M. ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...