L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] neobabilonese (626-539 a.C.), achemenide (539-330 a.C.) ed ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" a partire dal 311/310 a.C. e si abbandona il computo per ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] del clero femminile dell'Ebabbar di S., il gagûm delle nadītum; parimenti, il ruolo centrale di S. nello scenario vicino-orientale dell'età paleobabilonese si evince dal sistema di controllo doganale da parte del regno di Mari nel transito fluviale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] il tramonto della potenza assira, alla fine del VII sec. a.C., si riafferma la tradizione babilonese, dominante nell'area vicino-orientale per tutto il VI sec. a.C. Nella città di Babilonia, rifondata da Nabopolassar (625-605 a.C.), il maggiore ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] una decina di concentrazioni di bifacciali associati a débitage Levallois, con le stesse caratteristiche tecniche delle industrie europee e vicino-orientali e databili tra 200.000 e 50.000 anni fa. Tra le attrattive per le bande di cacciatori erano ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ad agricoltura pluviale (Alta Mesopotamia, Siria, Palestina, Anatolia), come risulta dai testi e dall'evidenza archeologica. Il villaggio vicino-orientale dell'età del Bronzo ha una dimensione che va dalle poche case (poche decine di persone) alle ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] della città in termini di storia mondiale. Tale posizione è ancora operante in M. Hammond (1972), che minimizza gli apporti vicino-orientali alla nascita della città(-stato) che è solo greca. I progressi di lavoro sul campo e di elaborazione teorica ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] A. Pletnëva
Le steppe tra il mar caspio e gli urali
di Leonid T. Jablonskij
Secondo le fonti classiche, i viciniorientali degli Sciti erano tribù nomadiche, ben note ai Greci come Sauromati e, in epoca successiva, come Sarmati, il cui stile di vita ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] larga scala intrattenuti dai Liao sono inoltre alcuni recipienti di vetro (piatti, bacili, versatoi) di probabile fattura vicino-orientale o centroasiatica.
Bibliografia
Zhu Qixin, The Liao Dynasty Tomb of a Prince and Princess of the Chen Kingdom ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] all'inizio del XVI sec. a.C., mentre le altre sono di poco più tarde; il prototipo potrebbe essere di ambito vicino-orientale. Vi sono anche sette tombe costruite con bei blocchi squadrati; alcune di esse hanno dromoi a gradini e sono rapportabili a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] tra agricoltura "secca" e agricoltura irrigua è di fondamentale importanza nel valutare le vicende dell'agricoltura vicino-orientale, poiché i due sistemi implicano livelli di produttività nettamente sbilanciati, fino a cinque, sei volte ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...