Cleopatra
Tommaso Gnoli
La regina seduttrice
La splendida Cleopatra fu l'ultimo sovrano d'Egitto e l'ultima discendente dei successori di Alessandro Magno, la settima con questo nome. Con lei si conclude [...] i sospetti che la coppia progettasse di creare un impero orientale, con capitale ad Alessandria. È molto probabile che questa atti di Antonio, quale la cessione di regioni del Vicino Oriente a Cleopatra e a Cesarione, unitamente alla condotta ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] (1925) minutante, mentre partecipava da vicino all'attività degli studenti universitarî cattolici organizzati (31 luglio - 2 ag. 1969), in Iran, Pakistan Orientale, Filippine, Samoa Orientali, Australia, Indonesia, Hongkong e Ceylon (26 nov. - 5 ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] al 560 a. C. a Kapilavastu (in territorio nepalese vicino al confine indiano), apparteneva alla stirpe principesca degli Śākya, , prediletto fra tutti Ānanda, nei paesi dell'India nord-orientale, la nuova dottrina si diffonde in mezzo alle masse e ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] il suo messaggio è quello orientale, del grande altopiano iranico, verosimilmente le regioni sud-orientali (G. Gnoli), anziché, corso del 2° millennio a. C. da una parte verso il Vicino Oriente e dall'altra verso l'India. All'egemonia delle "società ...
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Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] rappresentante di commercio. Dal 1924 al 1929 fu vicino ai surrealisti, dai quali si distaccò per dissidi la riflessione sulla filosofia della storia, sulle religioni, sul pensiero orientale, testimoniata dai suoi diari (in parte pubbl. in Journal ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] ). Nel 1954 a Colonia, dove si era recato per studiare più da vicino le sperimentazioni di K. Stockhausen, ha composto i primi pezzi elettronici. Nel natura, al jazz, alla tradizione popolare e orientale. Oltre a proseguire la ricerca nel campo della ...
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Cultore di filosofie orientali (Aleksandropol´, od. Leninakan, 1877 - Parigi 1949). Nato in una provincia turca conquistata dalla Russia zarista, dopo un ventennale periodo di viaggi attraverso l'Oriente, [...] , alla quale aderirono artisti e scrittori (tra i quali R. Daumal). La trasmissione della saggezza orientale è alla base del suo insegnamento, vicino alle pratiche yoga e volto soprattutto all'acquisizione dell'autocoscienza e al raggiungimento di un ...
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Storico e uomo politico romano (m. forse prima del 36 a. C.), di origine greca. Uomo politico influente di Mitilene, fu dal 67 circa consigliere di Pompeo nella politica orientale; per suo merito Mitilene [...] (62), cosicché, dopo la morte, fu onorato dai suoi compatrioti come Zèus Eleuthèrios. Da Pompeo ebbe la cittadinanza romana; vicino a lui dopo Farsalo, gli consigliò la fuga in Egitto. Riconciliatosi con Cesare, perse però ogni influenza, tranne che ...
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Ventinovesimo generale della Compagnia di Gesù (Druten, Nimega, 1928 - Beirut 2016). Entrato nell'ordine nel 1948 e ordinato sacerdote nel 1961, ha svolto attività di insegnamento a Beirut e a Roma. Provinciale [...] della viceprovincia del Vicino Oriente (1974-81), visitatore degli istituti orientali romani, membro della Commissione ufficiale mista per il dialogo tra cattolici e ortodossi, rettore del Pontificio istituto orientale (1981-83), K. è stato eletto ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esperienza, ora l'offensiva ottomana premeva, temibile, sull'Europa orientale. L'unico modo di reagire, per il papa, era Tra questi erano taluni degli uomini che lo assistevano più da vicino nella sua attività. G.B. De Luca superò l'opposizione ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...