La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] le arcatelle su colonnine binate richiamano il mondo iranico. Vicino alla Cupola, la moschea di al-Aqsā ha una pianta piazza su cui si fronteggiavano due grandi palazzi, di cui quello orientale con la sala del trono. Nei giardini con fontane vi erano ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] disco e ultimo quarto quando è illuminata solo la metà orientale); le quattro fasi lunari sono spaziate regolarmente tra loro di feste mobili del calendario.
Il punto dell’orbita lunare più vicino alla Terra è detto perigeo, il più lontano apogeo. A ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] del Mar Nero.
L’armeno moderno si divide in armeno orientale, lingua ufficiale della Repubblica di Armenia, e armeno occidentale (minoranze in Turchia). Il primo è il più vicino alla lingua classica.
L’armeno classico oggi serve solo come lingua ...
Leggi Tutto
(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] quello punico di Ba‘al. La diffusione dell’astrologia di origine orientale nell’età imperiale portò a identificare S. con il pianeta nel diagramma massa-densità (➔ pianeta) cadono assai vicini alla curva che corrisponde a una composizione di puro ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con l'arrivo di popolazioni del Mediterraneo orientale, e nell'alto Medioevo, per il contatto maniera isolata, bensì attraverso un complesso processo di scambi con popoli vicini e lontani attraverso il commercio, le immigrazioni, le guerre ecc. ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] , in Palestina, a Gerusalemme e in altri paesi del Vicino Oriente. La gerarchia ecclesiastica è formata dal patriarca (titolo alterati: S. Simeone presso Assuan, basilica di tipo orientale con absidi incorporate; chiese del Convento Bianco e del ...
Leggi Tutto
Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] storiche permaneva ancora in tutta l’Africa, nella porzione orientale del bacino del Mediterraneo (fino ai Balcani e alla probabilmente era presente fino al 100 d.C.) e nel Vicino e Medio Oriente fino all’India settentrionale. Attualmente l’areale ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] sgretolamento dell'Unione Sovietica e dei regimi satelliti dell'Europa orientale (non senza conseguenze anche in altri continenti e soprattutto in che il nuovo accordo debba essere il più vicino possibile alla sinfonia, tuttora considerata il sistema ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Vatican II. Vota et réactions en Europe et dans le Catholicisme oriental, éd. M. Lambergits, C. Soetens, Leuven 1992.
Cristianismo e che raggruppa il protestantesimo teologicamente più conservatore, vicino all'area fondamentalista con la quale però ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] effettivo potere decisionale, né rinunciare a seguire da vicino il disbrigo degli affari, com'era nel suo 1922 - Krumbach 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...