Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] conseguenze gravissime come nel caso delle rivolte antiromane scoppiate nel Vicino Oriente tra il 66 e il 135 d.C.; (309-379) alcune satrapie persiane, comprendenti la regione tra la Turchia orientale e il lago di Van, per un quarantennio, dal 296 al ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di Massimiano, è insediato stabilmente a Milano e opera quindi nell’Italia settentrionale, dove Aquileia, vicino al delicato confine orientale, gioca un ruolo particolarmente importante.
Un altro elemento di rilievo, indicativo della complessità del ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] C. Diocleziano lo divise in una parte occidentale e una orientale, che finirono per separarsi nel 395, alla morte dell’ civiltà», prefigurato da alcuni studiosi, appariva più vicino. Dopo la conclusione del mandato del presidente statunitense ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] loro. Fu così che i Fenici furono via via sottomessi da vicini più potenti di loro: gli Assiri, i Babilonesi e i Persiani Italia, olio spagnolo, avorio africano, papiro egiziano o tessuti orientali.
I divertimenti
La legge, è vero, favoriva i ricchi ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] La spesa militare è aumentata complessivamente nei Paesi dell’Europa orientale del 15% nel 2007, il maggiore aumento percentuale al mondo aziende di export a Kampala o Kigali, le capitali dei vicini Uganda e Ruanda. Il coltan congolese ha dato all’ ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] militari si estendevano fino a Vetralla, minacciosamente vicino alla Curia che risiedeva a Viterbo. Galvano Konstantinopel…, Jena 1938, pp. 24-27; R. Brunschwig, La Berbérie orientale sous les Hafsides des origines à la fin du XVe siècle, I, Paris ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] della flotta turca. Nel seguito delle operazioni nel Mediterraneo orientale don Juan gli affidò la conquista di Navarino, ma sua volontà di ferro domava la sofferenza. Chi l'osservò da vicino si rese conto ch'egli si teneva in sella alla men peggio ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , qualche protezione per il capo e lo scudo rotondo di foggia orientale, che erano in grado di maneggiare contemporaneamente all'arco. E l dei cavalli, l'amministrazione sveva si occupava molto da vicino anche del loro commercio. I cavalli da guerra ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] 583-90 ), chiedendo che la prima venisse data a conoscere ai vescovi vicini. Nell'una e nell'altra il nuovo pontefice si mostra in piena la lettera che indirizzarono a S. due dei vescovi orientali turbati dall'accordo con Cirillo, Euterio di Tiana ed ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] ‒ paese in cui si avvicinò alla cultura mediterranea e orientale che tanta parte avrà nelle sue opere. Nel 1918 si Sprüche an die Toten), mentre Wolfram von den Steinen, storico vicino al circolo, aveva pubblicato già nel 1922 la sua dissertazione ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...