Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] si collocò in una posizione mediana, con larga approssimazione più vicino a quello francese dopo la Comune o a quello spagnolo importante anche per i progetti di democrazia popolare nell'Europa orientale (1945-1949).Nei paesi dell'Europa del nord, i ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] governative (propaganda demografica, espansione in Africa Orientale, resistenza autarchica). Nel consiglio superiore vi era da oratori e associazioni, diventa allora necessario conoscere da vicino anche le loro vicende e il contributo offerto, se ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] Aḥmad ibn Yaḥyā al-Balāḏurī (IX sec.) individua nel Vicino Oriente l'origine del bufalo. Sull'habitat degli animali di origine animale e minerale non è caratteristica della medicina orientale e si registra anche in quella europea.
Tra gli interventi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e di universalità che ricorda molto da vicino la concezione ottimistica kantiana dell'antagonismo sociale e recupero, o della creazione, della società civile nell'Europa orientale risalgono agli sforzi dei democratici cechi e slovacchi nel 1968 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] varie specie, figure di amorini e di psiche; le zone più vicine al sarcofago presentano scene di vendemmia (anche qui sono raffigurati il l’epoca romana lascia al Medioevo occidentale e orientale. Questi due stili guardano entrambi all’arte del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] 'arc, legno ottenuto dalle foreste del Texas nord-orientale. Il ruolo di Cahokia come centro di commerci 'epoca si cominciò ad utilizzare in altri siti chavinoidi come Pacopampa, vicino a Cajamarca, e Ancón, sulla costa. Fu comunque nel periodo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] due secoli passando le loro funzioni a nuovi e vicini Wike. Esempi di continuità restano Magonza e Colonia, di Arles), o adibiti ad abitazioni, con ampi esempi sia in territorio orientale (ad Efeso all'inizio del VII sec., a Mileto alla fine del ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] riteneva che la terra dirimpetto l'Europa fosse la costa orientale dell'India. Nell'altro trattato, che consiste in un termine calmería, ma cerca di mettere in evidenza come la zona vicina all'equatore (da lui ancora chiamato linea) non sia affatto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] dei due poli Nord previsti dalla sua teoria ‒ quello più orientale ‒ ed effettuò svariate centinaia di misurazioni del campo magnetico. in quindici stazioni meteorologiche situate su un monte vicino a Ginevra.
L'organizzazione sistematica e l' ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] nel debito conto per gli opportuni confronti alcune caratteristiche delle città altomedievali europee e medio-orientali, assai più vicine cronologicamente. La stessa divisione per etnie, per quanto non generalizzata, non era sconosciuta, come l ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...