Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] a.C. portate alla luce. Nella formazione della cultura di Maikop un ruolo notevole è stato svolto dagli influssi vicino- orientali. Nello sviluppo di questa cultura sono individuate due fasi principali: antica o di Maikop e tarda o di Novosvobodnaja ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] , Gli studi sul santuario e i culti di Samotracia. Prospettive e problemi, in La questione delle influenze vicino-orientali sulla religione greca. Stato degli studi e prospettive della ricerca. Atti del Colloquio Internazionale (Roma, 20-22 maggio ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA (v. vol. III, p. 639)
F. Lo Schiavo
Negli ultimi decenni si è molto evoluta la ricerca sulla f., tema che, per la sua natura, si ricollega alla preistoria e [...] Huelva si confrontano con la classe delle f. siciliane a gomito di Cassibile, affini, a loro volta, agli esemplari vicino-orientali e ciprioti. La stessa successiva famiglia delle f. «a doble resorte» trae lo spunto originario dalle f. serpeggianti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] infiniti spunti di ricerca e di conoscenza del mondo arabo-islamico, degli usi e dei costumi dei popoli vicino-orientali, financo della loro religiosità. Si tratta di una discrasia non casuale. Gabrieli, pur attentissimo agli aspetti tecnici e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] sua estremità settentrionale era fuori dai percorsi abituali centroasiatici, che tutti flettevano verso sud attratti dai centri vicino-orientali e mediterranei.
I luoghi dello scambio
Mentre l'esistenza di vie di comunicazione è ovvia (anche se ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] conoscenze tecniche e artigianali sofisticate, fortemente influenzate da Creta e in comunicazione diretta o mediata con ambienti vicino-orientali. Al contrario, gli abitati e le necropoli della penisola greca, dell'Eubea e delle isole Ionie, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta di el-Amarna: politica e diplomazia
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’età di el-Amarna (metà del XIV sec. a.C.) rappresenta l’inizio [...] di questi regni minori a rappresentare al meglio la ricchezza accumulata in questo periodo da alcune delle corti vicino-orientali. Due siti in particolare possono essere considerati esempi tipici della cultura e dell’economia palatina di quest’epoca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'organizzazione dell'Impero persiano e l'eredita assira
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di pochi decenni, l’Impero persiano [...] iraniani e persino zoroastriani, l’Impero persiano oggi si rivela agli studiosi come uno stato fedele alle sue radici vicino-orientali e in particolare alle sue origini nella simbiosi culturale tra Persiani ed Elamiti che si viene a formare nel ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] , di testi altrimenti quasi sconosciuti.
Proprio gli interessi per l'astrologia e la divinazione tipiche delle civiltà vicino-orientali portarono il F. a confrontarsi con tradizioni culturali e linguistiche assai più antiche di quelle che aveva ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Amrit su cui è raffigurata una divinità maschile (interpretata come Shadrapa) sopra un leone. Purtroppo la documentazione vicino-orientale risulta estremamente lacunosa al riguardo e le attestazioni riprendono solo molto più tardi, a partire dal V ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...