BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] la pressione di Boemi e Ungheresi alle frontiere orientali del regno di Germania - con la grande ediz., V, 2, a cura di L. Simeoni, ad Indicem; E. P. Vicini, Regesto della Chiesa Cattedrale di Modena, I, in Regesta Chartarum Italiae, XVI, Roma 1931 ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] , la stanchezza e la sfiducia di chi gli era rimasto vicino (i fratelli Ruffini), il senso di vanità di tutti i ungheresi di L. Kossuth, avrebbe attaccato l’Austria nei territori orientali dell’Impero. Nacque di qui il clamoroso insuccesso del 6 febbr ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] cedere. Quando seppe che Stefano II si trovava ormai vicino, si affrettò ad inviargli messi incaricati d'insistere perché quel mese un suo capitolare emanato da lui nella Francia nord-orientale; e già nell'agosto A. tornava a mobilitare in vista di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chiese orientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici contatti della Nuova Spagna a erigere ovunque, anche nelle vicinanze delle missioni di altri Ordini religiosi, chiese, case ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] fu da lui vinta rotolandosi su un folto di ortiche e rovi vicino (l'episodio ci è riferito dal biografo Gregorio).
Alla fine dei seguono una Lectio tratta dal Vangelo del giorno e l'inno orientale Te decet laus, caro ai Padri del deserto. La novità ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] personale che in quell'occasione il B. stabilì con i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano -, pensava di ritornare ad Avignone, lo avrebbe voluto poi vicino a sé). Lo stesso giorno il papa affidava l' ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Ferrari), dell'arcipelago greco (A. Salmazia e D. Gerosolimitano), del vicino Oriente (Michele Maronita). Si venne quindi a formare accanto alle opere codici (12.000 all'inizio) in gran parte orientali (ebraici, arabi, siriaci, etiopici, persiani) o ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] a servire come mercenario e raggiunse lontane terre orientali. Dalla sua poesia si ricavano notizie piuttosto vaghe il 12 apr. 1500 (domenica delle palme), o in un giorno vicino, egli annegò nel fiume Cecina in piena.
Secondo Pietro Candido, al ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] giugno 960, riprendeva possesso di un punto nevralgico del Mediterraneo orientale -, appunto nel giugno 960 emanò con l'assistenza di da Ravenna l'importante caposaldo di Isola d'Istria (vicino a Capodistria), su preghiera dell'imperatrice Adelaide, a ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quindi nient'affatto riconducibile a ipotetiche diversità e lontananze orientali o "asiatiche" (gli articoli e saggi del G . Bartoli, S. Debenedetti (per citare solo quelli cui fu più vicino).
Negli anni dell'università Monti e i suoi ex allievi del d ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...