(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Vatican II. Vota et réactions en Europe et dans le Catholicisme oriental, éd. M. Lambergits, C. Soetens, Leuven 1992.
Cristianismo e che raggruppa il protestantesimo teologicamente più conservatore, vicino all'area fondamentalista con la quale però ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , quella del Delegato apostolico, inviato, senza carattere diplomatico, alle Chiese del vicino e medio Oriente. Con Leone xiii, detta istituzione si estende alle Indie orientali e all'America del Nord. Il Concilio Vaticano i con la Costituzione ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] sgretolamento dell'Unione Sovietica e dei regimi satelliti dell'Europa orientale (non senza conseguenze anche in altri continenti e soprattutto in che il nuovo accordo debba essere il più vicino possibile alla sinfonia, tuttora considerata il sistema ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] 1975).
Oltre ai già menzionati, altri provvedimenti interessano da vicino il cardinalato. Nel motu proprio Suburbicariis sedibus (11 Patrum (11 febbraio 1965), dispose che i patriarchi orientali, annoverati fra i c., venissero aggregati al gruppo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] effettivo potere decisionale, né rinunciare a seguire da vicino il disbrigo degli affari, com'era nel suo 1922 - Krumbach 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] mentre già durante il sec. 4° nelle liturgie orientali il sacrificio di Isacco appare posto in relazione con si svolgeva questo rito. Il Giudizio universale era di norma raffigurato vicino all'ingresso, perché, come spiega Ugo di Lincoln nella Magna ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] l'impegno personale del pontefice, che cercherà di seguire da vicino il dibattito delle idee e le voci di riforma e di tra il 1756-59 appaiono tre volumi del catalogo dei manoscritti orientali curati dall'Assemani), ripresa solo al tempo di Leone XIII ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] organizzati collegi per la formazione del clero dei Paesi orientali (etiopico, ruteno, romeno ecc.) e fu messa in papi, Torino 1956, passim; C. Confalonieri, P. XI visto da vicino, Torino 1957; C. Falconi, Il pentagono vaticano, Bari 1958; E. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alla obbedienza fiduciosa all'autorità.
Decisamente più vicina alla scuola taparelliana e neotomistica nella questione della Tamborra, B. XV e i problemi nazionali e religiosi dell'Europa orientale, in B. XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] del cardinale di Aragona, figliuolo di re Ferrante, e parve vicino a raggiungere la tiara; ma gli nocquero il carattere, ch i vizi della corte papale. Promosse la conversione degli Orientali e le missioni, anche nelle terre novamente scoperte, dove ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...