FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] È uno dei pochi uomini di gran fama che veduti da vicino ingrandiscono invece di impicciolire, come sovente avviene. Anima più bollente non di religione e di coscienza" e avrebbe portato sui campi orientali "le forze d'uno Stato libero e fermo nella ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] pachistani sconfinando dai confini afghani, un’organizzazione vicina al Pentagono pubblica l’ennesimo rapporto in formato dalle due province del Pakistan occidentale e del Pakistan orientale, con una forma di governo parlamentare e repubblicana. Ma ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] per la maggior parte da Kandahar e da alcune province vicine come Helmand, Oruzgan e Zabul. Peraltro, dopo la Khan, si proclamò re a Kandahar e s'impadronì di tutta la parte orientale della regione fino all'Indo, cui aggiunse poi Herat e parte del ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] maggiore a causa della nuova frattura tra i Länder orientali e quelli occidentali.
Ne è derivata una più complicata decisioni siano prese nel modo più trasparente possibile e il più vicino possibile ai cittadini" (art.1).
Questi trattati hanno dunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] , che continuò a insegnare fino al 1982.
Diresse l’Istituto di studi del Vicino Oriente, da lui fondato, la Scuola orientale, la «Rivista di studi orientali» e la serie Studi semitici, promuovendo al contempo una serie di missioni archeologiche ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] : estendere l'area della democrazia al di là delle sue frontiere orientali e mettere una sorta di ipoteca sui nuovi mercati che si sarebbero principali caratteristiche previste dai Trattati: un bilancio vicino al pareggio, una moneta stabile, un ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] '8 apr. 945 B. era a Pavia con i suoi più vicini sostenitori: il conte Lanfranco, cui veniva data la dignità palatina, Mílone aspirazioni di Enrico, assicurava ai Tedeschi i valichi delle Alpi orientali. L'effettivo regno di B. cominciò dunque nel 952 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano invocato il soccorso franco e avere operato quella translatio che gli orientali e i riformati contestavano. D’altra parte, l’Italia appare ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] marzo 521, O. delegava la reintegrazione di tutte le Chiese orientali a Epifanio e lasciava a se stesso il compito di dei principali mediatori della cultura ecclesiastica greca in Occidente, vicino al papa e molto legato ad alcuni di questi monaci ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] densamente popolata della Pianura centrale con la capitale orientale Luoyang; in seguito sarebbe stato esteso fino a secoli, l'attenzione sui risultati raggiunti dalla civiltà del Vicino Oriente. Da questo incontro ebbero origine in Cina ampie ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...