(III, p. 580; App. I, p. 127; II, I, p. 209; IV, I, p. 137)
Sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno permesso [...] (v. fig.), un'analoga tendenza clinale, interpretata sulla base di intensi flussi migratori nel passato dal VicinoOriente.
La costruzione di mappe sintetiche, combinando frequenze geniche, dati linguistici, dati archeologici e applicando modelli ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] anzi viene incontrando crescenti difficoltà.
La nascita e l'uso sociale dei vari sistemi di scrittura nelle comunità del VicinoOriente antico e poi dell'Egitto furono strettamente legati all'origine e alla prima organizzazione delle città, nel 4° e ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] 'E. si può, dunque, riassumere nel duplice impegno a smussare i contrasti tra Arabi e Israeliani e tra Washington e il VicinoOriente.
In questo ambito sono da ricordare gli incontri che avvennero tra il presidente Ḥ. Mubārak e l'israeliano I. Rabin ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] sec. XVI Portoghesi e Spagnoli avevano occupato varî punti dell'Africa settentrionale, l'Impero ottomano, validamente affermatosi nel vicinoOriente e desideroso di espandersi e di avere il dominio del Mediterraneo, si trovava ad essere il naturale ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] forza di cose, indipendentemente e magari contro le intenzioni dell'oligarchia al potere. Certo l'A. Saudita è il paese del VicinoOriente soggetto oggi a un più vistoso mutamento, con un ritmo che è difficile controllare e pianificare.
Bibl.: K. S ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] emersa elaborando una strategia per gli anni Ottanta che contemplava l'allargamento della loro sfera di interessi oltre il VicinoOriente (sino al l'Africa settentrionale, al Golfo e al Pakistan), e un lavorio volto a intaccare la compattezza etnico ...
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MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] che hanno dato informazioni fondamentali sull'origine della prima città e delle più antiche forme di organizzazione ''statale'' nel VicinoOriente.
Il periodo più antico finora messo in luce è il Tardo Calcolitico (3700-3300 a.C.), caratterizzato da ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] tra i 25 e 35 centimetri.
Valletta è collegata a un'estesa rete telegrafica per le sue relazioni con il vicinoOriente; vi funziona altresì una stazione radiotelegrafica.
Oltre che residenza del governatore e comandante in capo britannico delle Isole ...
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Stato indipendente e sovrano dal 1961, il K. ha un'estensione di 24.280 km2 ed è diviso amministrativamente in tre governatorati: Kuwait (capitale), Aḥmadī e Ḥawallī. Una Zona neutra di 5700 km2, congiuntamente [...] del paese. La produzione di petrolio ha fatto registrare negli anni Sessanta il più lento tasso di espansione dei paesi del vicinoOriente. A ciò hanno contribuito sia la chiusura del canale di Suez che ha rappresentato per il K. una grossa remora ...
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. Popolo di stirpe slava, trae la sua origine dalla patria comune degli Slavi in Transcarpazia, dalla quale immigrò probabilmente nel sec. VI d. C. nelle sue sedi odierne, non ancora come popolo unito, [...] , nelle arti e nella tecnica, e si procurarono dei meriti speciali con la cristianizzazione dei popoli ancora barbari del vicinooriente, Polacchi e Magiari (la missione di S. Adalberto e dei suoi discepoli).
Per molti secoli i Cèchi accettarono la ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...