VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] confine con la Bulgaria ai tempi della Società per le miniere d’Oriente. La firma degli accordi – la cosiddetta Pace di Ouchy – . Nel contempo si dedicò a valorizzare la tenuta agricola vicino alla villa che aveva fatto costruire in Libia, a Misurata ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] alcun cenno all'invito che - stando a fonti romane o vicine alla fazione occidentale, per esempio gli Annales Bertiniani - il i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] stabilimento per il commercio di petrolio con la Iugoslavia e l’Oriente. Tuttavia le autorità italiane, che occupavano il porto e la in una località dell’Istria appartenente all’Italia e molto vicina a Fiume, Abbazia/Opatija. Lì fu raggiunto da ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 000 franchi a suo tempo versati), continuò a seguire da vicino la politica francese, come testimoniano i finanziamenti volti ad appoggiare nelle elezioni politiche candidati di orientamento repubblicano-parlamentare a lui graditi (100.000 franchi nel ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] dovuto, con il grado di consigliere, esaminare da vicino la situazione politica francese in rapida evoluzione (il 27 di raccogliere e pubblicare una serie di documenti sulla questione d’Oriente e il regno sardo, tendenti a dimostrare l’analogia tra ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] del sistema monetario internazionale si accompagnano da vicino a un’acuta ricostruzione e interpretazione del sistema ’interno di un mondo globale che tornava a guardare a Oriente. Fra i fattori scatenanti del declino dell’economia italiana, ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] , che abbandonò quando si accorse che avrebbe ricalcato troppo da vicino alcuni schemi de Il conformista. Fu in quegli anni che cosa significa essere 'viaggiatori': fu un viaggio in Oriente, che portò Bertolucci a Singapore, Bali, Bangkok, Nepal ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] affermare che la loro insofferenza per ogni orientamento conservatore, lungi dall'assumere significati filopiemontesi, morte ignorano o travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] richiamarlo per le prepotenze e le usurpazioni in danno dei suoi vicini (Variae,IV, 39; V, 12).Quest'attività non pp. 527-648; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. 73-93; L. Ginetti, Il ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] e il 1918, alle posizioni montane di prima linea, vicino ad Asiago, non venne impegnato in azioni militari di opere che ripropongono essenzialmente le sue idee di sempre come l'opuscolo Orientamenti (Roma 1950) e Gli uomini e le rovine (ibid. 1953), ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...