CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] Molière. Il legame col Corneille consentì al C., tornato a Bologna (1684), di pubblicare la traduzione dell'Eraclio imperatore d'Oriente (Bologna 1691, per Gioseffa Longhi) e dello stesso Cid col titolo Onore contro Amore (ibid. 1691, per Pier Mattia ...
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QUARANTA, Vincenzo
Donato Verrastro
QUARANTA, Vincenzo. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) l’11 luglio 1856, primo di undici figli dell’avvocato Giuseppe e di Maria Antonia Candela. [...] giurisprudenza seguita (Monteleone 1879) e Governi e parlamenti. L’Oriente. Libro primo (Napoli 1879). Dopo aver tentato invano l’ Catanzaro, dove fu promosso consigliere nel febbraio del 1890.
Vicino a Pietro Lacava (che da ministro delle Poste e ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] del Trecento, forse nel 1302, partì missionario per l’Oriente, insieme con il manipolo di frati missionari cooptato da Chiarino (o Clareno). Panziera sarebbe stato infatti vicino alla corrente dei cosiddetti spirituali francescani (Pacetti, 1960 ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] una società commerciale specializzata nei traffici con l'Oriente, di cui era titolare insieme con Leonardo Pitti raggiungevano Valona e Durazzo, sulle coste dell'Albania. Per seguire da vicino i suoi commerci, negli anni 1503-06 il M. si spostò con ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] aveva il compito di assegnare lotti di terre pubbliche incolte vicino alla città ai creditori del Comune). Nel 1187 fu di 477; J. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano…, Firenze 1879, pp. 61-64; D. Hägermann, Die ...
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MICHIEL, Pietro Antonio
Alessandro Minelli
– Nacque a Venezia il 17 o il 18 luglio 1510, terzo dei sei figli di Marco e di Lodovica Bembo.
Apparteneva al ramo della famiglia Michiel detto di S. Basegio, [...] . Vi sono anche rozze figure di mais e di tabacco. Particolarmente numerose sono, peraltro, le specie originarie del Vicino e Medio Oriente.
Nei testi che accompagnano le tavole, il M. manifesta a volte posizioni già molto moderne. Per esempio, nel ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] alla fine dell'Ottocento dai gesuiti a Zi-ka-wei, vicino Shanghai. Inizialmente il G. fu direttore per la sismologia fu utilizzata quando il servizio di previsioni per i mari dell'Estremo Oriente passò agli Stati Uniti.
In sismologia, il G. avanzò l' ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] , Nestorio e nestoriani), che egli considerò veicolo di concezioni, immagini e riti religiosi fra le diverse regioni del Vicino e Medio Oriente, nel corso delle migrazioni alle quali i loro membri erano costretti. In questo senso concreto, e solo in ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] tuttavia legato a lungo: in particolare fu molto vicino ad A. Fontanesi, approdato all'Albertina solo nel De Amicis, Costantinopoli, Milano 1912, p. 97).
La passione per l'Oriente condusse lo J. anche al Cairo, da dove riportò una nutrita serie di ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] movimento «sempre più scarocciante a destra, sempre più vicino ai monarchici e filoamericano» (Ragazzo del ’99, Guerra, Rivoluzione, Regime, Roma 1928; La civiltà di Mussolini fra l’oriente e l’occidente, Roma 1930; Vita di Umberto Cagni, Milano 1937 ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...