CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] ) negano ogni validità alla supposta connessione tra questo tipo di c. del VicinoOriente e la c. cinese T'ang e indicano che tale materiale era già presente nel VicinoOriente in tempi più antichi. Un terzo tipo di c. invetriata di questo periodo ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] mondo. Accanto ad esse è da ricordare il particolare insieme di unità, di origine greca, formatosi in Egitto e nel VicinoOriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma che, per aver avuto in Alessandria il centro massimo del mondo culturale che ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a Leningrado (Ermitage) e a Kiev (Istoritscheskij Muz.), con scene campestri e di caccia che rivelano l'influenza del VicinoOriente.Strettamente legata ai lavori in a. bizantini di questo periodo è la produzione della Georgia, che annovera fra i ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] sovrani; ciò avvenne probabilmente a Gerusalemme, circostanza che ricollega il nascente califfato alle tradizioni di potere del VicinoOriente e del Mediterraneo e, in modo più specifico, al retroterra giudaico e cristiano dell'Islam. Come molti ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] artistico dell'Islam in Occidente, ma anche di tutta la tradizione architettonica residenziale del Mediterraneo e del VicinoOriente. Di particolare rilevanza sono sia la squisita elaborazione dell'ambiente, in cui gli elementi naturali dell'acqua ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] scultoreo, costituirono una sezione autonoma di arte paleocristiana e bizantina, per la quale furono effettuati numerosi acquisti nel VicinoOriente e in Egitto. Intorno a questa raccolta si è svolta un'attività di ricerca di alto livello scientifico ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] di Abu'l-Faraj al-Iṣfahānī (897-967), nel quale sono compendiati quattro secoli di storia della m. del VicinoOriente, dall'epoca preislamica all'apogeo del califfato abbaside. L'opera contiene numerosi poemi con la denominazione dei modi melodici e ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] dell'attuale città vecchia. Lo sviluppo in quel sito ebbe inizio in epoca ellenistica, dopo la conquista del VicinoOriente da parte di Alessandro Magno nel 332 a.C., ma fin verso la fine del sec. 6° non si conoscono indicazioni sull'evoluzione ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] c. medievali sono sicuramente le strutture del diadema e dell'elmo; va inoltre ricordato che già nelle grandi civiltà del VicinoOriente si trova un copricapo distintivo per i sovrani, indicante in vari modi una relazione con le divinità.I Greci ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] i più celebri c. di rocca-cammeo sicuramente importati dall'Oriente - che possono aver influito sulla produzione successiva, che ne quelli che presentano ornati a intaglio o a molatura.Nel VicinoOriente il c. di rocca venne lavorato in tutte le ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...