CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] A Torino infine il C. ebbe modo di osservare da vicino l'ordinamento del catasto, che diverrà in Sicilia una delle della politica agli affari. In tal senso non mancò di orientare il Tanucci in sede di trattative per un trattato di commercio ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] essere "terzino", leninista disapprovando la scissione di Livorno, vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di negli anni 1966 e 1967 numerosi viaggi in Estremo Oriente (lavorò alla costituzione di un secondo Tribunale Russel per ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] A. Thiel) riguarda in massima parte i rapporti con l'Oriente. In relazione a questi, al papa si ponevano due uno dei principali mediatori della cultura ecclesiastica greca in Occidente, vicino al papa e molto legato ad alcuni di questi monaci ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] . / Se dai monti Poloni al Danubio /stringa un patto le genti vicine / e le miste entro un solo confine / leghi un nodo di romanzato e non preciso, le tappe del suo lungo peregrinare in Oriente. Dopo un breve soggiorno a Londra, tornò a Parigi, all' ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] reggimento, passato nell'estremo Nord della Francia, come vicino alle idee rivoluzionarie; fu tra i protagonisti dell' ideata dal Bonaparte per sfidare il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe un esito felice, ma G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Dante Aronne Momigliano ricevette a Caraglio, il piccolo centro vicino a Cuneo dov’era nato il 5 settembre 1908, di fronte alla tragedia del dilagare terroristico nei conflitti in Medio Oriente, come già all’epoca della guerra dei Sei giorni fra ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] novembre del 1877, quando il ministro Zanardelli, molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il primo Considerazioni sulla politica estera dell'Italia dal 1870 al 1915, in Orientamenti per la storia d'Italia nel Risorgimento, Bari 1952, pp. ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] alcun cenno all'invito che - stando a fonti romane o vicine alla fazione occidentale, per esempio gli Annales Bertiniani - il i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 000 franchi a suo tempo versati), continuò a seguire da vicino la politica francese, come testimoniano i finanziamenti volti ad appoggiare nelle elezioni politiche candidati di orientamento repubblicano-parlamentare a lui graditi (100.000 franchi nel ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] affermare che la loro insofferenza per ogni orientamento conservatore, lungi dall'assumere significati filopiemontesi, morte ignorano o travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...