PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] pii) non tardò a manifestare la propria forza di attrazione, orientando – come a inizio secolo – le scelte di Rolando, che nel 1469 e a Roma nel 1471). Uomo di notevole cultura, fu vicino al circolo di Cola Montano, la qual cosa lo rese sospetto al ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] e i Veneti poi, da oriente; i Galli Cenomani, dalla vicina Brescia; le popolazioni retiche alpine che con favisse interne che lasciano indovinare la forma dell'alzato. Vicino ad esso un'altra grande costruzione di carattere pubblico ha lasciato ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] Milanese, attraversava un momento di stasi: premuta a Oriente dal Turco, insidiata in Romagna dal duca Valentino, mezzi nelle Prealpi lombarde, quando i Turchi la minacciavano da vicino, in Friuli? Gli venne ordinato, comunque, di prender tempo ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] di possessi e di diritti della Chiesa di Aquileia, da Oriente E. intaccava la posizione del patriarca, principe ecclesiastico dell di Gorizia volse la sua attenzione particolarmente sul vicino Comune. Per quanto riguardava queste ambizioni, egli poté ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] inizio alla conquista della penisola in nome dell'imperatore d'Oriente Zenone. Al pari della maggioranza del ceto senatorio F. alla successione: il diacono Simmaco, sardo d'origine, assai vicino ai circoli più fedeli alle tradizioni di Roma, proposto ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] ed incapaci di recare alcuna gelosia a' principi vicini", soffermandosi con evidente compiacimento sull'abbandono in cui erano lasciati i fondaci ed il lazzaretto eretti dalla Compagnia d'Oriente, e sulla totale inattività dei cantieri navali; né ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] il nome e la residenza principale della loro contea, si trova vicino Troyes nella Champagne (dipartimento dell'Aube).
Il B. era 1327), come tutore del giovane imperatore Baldovino, l'Impero d'Oriente.
Il B., che appare nelle fonti per la prima volta ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] per i cospicui proventi dei diritti pagati dalla comunità mercantile veneta in Oriente; così il 6 giugno 1790 il F. era stato designato bailo francese: il 9 ag. 1794 si chiese se non fosse vicino "il giorno in cui l'Europa avesse a pentirsi di avere ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] di decolonizzazione, in Africa come in Estremo Oriente, giudicandolo una sconfitta dell'Europa, e Page, L'americano di Roma, Milano 1950, pp. 489 s.; E. Cerruti, Visti da vicino, Milano 1951, p. 302; G. Salvemini, L'assassinio dei Rosselli, in No al ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] tuttora esistente, a Doccia, non lontano da Firenze, vicino alla cinquecentesca villa di famiglia.
Nell'impresa il G. ad apprendervi le tecniche di fabbricazione della porcellana. Dall'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari di piante rare ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...