Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] tutti gli Europei, era impossibile raggiungere l'India e l'Oriente, in quanto, dall'inizio del XV sec., le rotte termine calmería, ma cerca di mettere in evidenza come la zona vicina all'equatore (da lui ancora chiamato linea) non sia affatto ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] a chiamarla così, nel custodirli e nel ri-orientarli al sacro.
Così nel quotidiano, dove la separazione 1992, p. 100.
88 Ibidem, p. 98: “Terzo giorno”.
89 Ibidem, p. 368: “Vicino a morire”, in Il sesto angelo.
90 Ibidem, p. 34: “Io non ho mani”, in ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] meta strategica, che defin[isse] i successivi momenti tattici».
Vicino alla corrente della Base era anche il quindicinale «Prospettive», nato dei tempi80.
Sempre a Milano, ma con orientamento assai differente, venne pubblicato il mensile «Iniziativa ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] nel corso dell’età moderna, Pio V Ghislieri51.
L’orientamento dei ceti dominanti nella gestione del culto dei santi, e però necessario proporre ai giovani anche modelli a loro maggiormente vicini, ed ecco allora emergere il ruolo della Società di s ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] grado, dei fenomeni sismici e vulcanici che avvenivano prevalentemente vicino o all'interno delle grandi montagne, le sole che Arabi e di ricerca di nuove e più sicure vie commerciali per l'Oriente. Tra i secc. XV e XVI, poi, più che la scoperta ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] la situazione del popolo ebraico subì un nuovo, radicale mutamento a seguito della conquista araba di gran parte del Vicino e Medio Oriente, conquista che si estese poi anche a parte dell'Europa. In poco più di un secolo quasi tutto il territorio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] non raggiunsero mai il ruolo dei grandi empori commerciali d'Oriente o di Alessandria. Nel VII secolo l'Islam si espanse XIII secolo il centro finanziario e commerciale si trasferì nella vicina isola di Jarun, che divenne un emporio di fama ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] Popocatepetl ('la Montagna Fumante'), mentre Matlalcueye, che si trova a oriente, era 'Colei che indossa la veste verde'.
Gli Aztechi chiamavano , specialmente da quelli che si trovavano nelle sue vicinanze o sui suoi pendii. Sia per il clima ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] tumuli del centro cerimoniale di La Galgada, che dovettero servire vicine terrazze con coltivazioni di cotone e di varie piante alimentari. Nel "gallerie filtranti", simili ai qanāt del Medio Oriente, capaci di captare l'acqua presente nel ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Ciriaco d'Ancona), si assiste all'arrivo di antichità dall'Oriente e al sorgere delle prime raccolte nei centri fiorentini e veneti prima metà dell'Ottocento sono l'antiquario P.M. Vitali, vicino ai Torlonia e al principe di Baviera, e la famiglia ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...