I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] bere vino appartenenti a una produzione di lusso, la cosiddetta Phoenician Fine Ware, ampiamente diffusa presso le principali corti del VicinoOriente e di Cipro (strati V-IV: ?760-740 a.C.), e dei piatti decorati con bande orizzontali a più colori ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] la sopravvivenza di un individuo menomato. Il caso più noto è quello di Shanidar 1, un uomo di Neandertal del VicinoOriente (Iraq) vissuto circa 50.000 anni fa. Lo scheletro rappresenta l'ominide forse più gravemente traumatizzato di cui abbiamo ...
Leggi Tutto
Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] -1256 (Reeves, 19932) in ambienti di Minoriti italiani, gli annunci veterotestamentari di giudizi imminenti su diversi popoli del VicinoOriente vengono riferiti a nazioni d'Europa e a vicende, spesso oscure, del sec. XIII. Entro tale cornice trova ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] ., e da qui si diffusero verso sud nel corso del III e del II millennio a.C. Il cavallo venne introdotto in Egitto dal VicinoOriente nella prima metà del II millennio a.C. e da qui raggiunse l'Africa sahariana nel corso del I millennio a.C. e il ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal VicinoOriente durante il Neolitico [...] dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al VicinoOriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si hanno resti di cavalli relativi al Bronzo Antico, mentre nell'Italia ...
Leggi Tutto
SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] pavimentazione, anarchia edilizia con prevalente impiego di legno, ecc.), propria di molti dei grossi centri rurali dell'Orientevicino, sono state quasi del tutto cancellate nella nuova pianta cittadina, il cui motivo fondamentale è dato dal solito ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ispirò alla dottrina stoica del d. naturale, ne venne in seguito avvertendo i limiti, avanzando istanze critiche che lo orientarono verso uno sviluppo più legato all’esperienza pratica della sua necessità e utilità per la vita degli individui e della ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] vanno annoverati i rifugiati politici: oltre 9.000.000 nel 2005. Le cifre più consistenti di rifugiati si registrano nel Vicino e Medio Oriente e in Africa; seguono l’Europa, l’Asia meridionale, l’America, l’Asia orientale e i paesi del Pacifico. Il ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] , che connettono l'utente fisso con il più vicino nodo. Gli operatori di telefonia fissa stanno ponendo attestata sui 35,5 milioni (+57,9%). In America Meridionale, Medio Oriente e Africa il progresso è esponenziale; anche l'Europa continua ad ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] mercati causati dalla grande instabilità del Medio Oriente, caratterizzata dalla ancora irrisolta questione israelo- reale. Tale prototipo verrà costruito in Francia a Cadarache, vicino ad Aix-en-Provence, e si prevede possa essere operativo ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...