Semitista e archeologo americano (Coquimbo, Chile 1891 - Baltimora 1971); prof. dal 1929 nella Johns Hopkins University, direttore dell'American School of Oriental Research di Gerusalemme dal 1920 al 1936, [...] ha lasciato una vasta serie di opere dedicate all'archeologia e alla storia del VicinoOriente antico in rapporto con le fonti bibliche (The archaeology of Palestine and the Bible, 1932; From the Stone age to Christianity, 1940, 2a ed. 1946; ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] principale (fig. 1A) presenta un gradiente che ha origine nel Medio Oriente e si sviluppa in direzione NO. L'analogia di questa mappa agricole di lingua bantu che, originatasi nel Camerun vicino al confine con la Nigeria circa 3000 anni fa ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
KH Importante sito archeologico della Siria settentrionale, a 60 km circa a S di Aleppo, scavato a partire dal 1964 da una missione dell'università di Roma, sotto la direzione [...] i documenti, che sono di straordinaria importanza per il VicinoOriente della seconda metà del 3° millennio a. C tempo del re Ibbi-Sipish sulla base di TM.75.G.427, in Archiv für Orient-forschung, 25 (1977), pp. 1-36; P. Matthiaie, Ebla, Torino 1977; ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] essai d'interprétation, in Bulletin de la Société française d'Égypte, 2000, 147, pp. 10-33.
VicinoOriente di Paolo Matthiae
L'a. del VicinoOriente è passata, dalla sua nascita nel 1842, data dei primi scavi effettuati a Ninive dal franco-piemontese ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] il Consiglio di Europa a sospendere la pratica. Özal s'impegnò allora in una serie di visite in Europa e nel VicinoOriente. Nell'ottobre 1988 fu anche in Italia. Ma il 6 febbraio 1990 la richiesta fu nuovamente respinta, anche se ''provvisoriamente ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] rientrare in tale categoria), questi pittori occidentali, affascinati dalla luce, dalla vita e dalla cultura dei paesi del VicinoOriente, hanno permesso agli artisti tunisini di conoscere e quindi di elaborare tutto un lessico di ''segni'' plastici ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] , per es. a Ebla, in Anatolia, dagli Ittiti, e ancora da altre civiltà e per altre lingue (circa 15) usate nel vicinoOriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu adoperata in Egitto come s. solenne dal 3000 a ...
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MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] che hanno dato informazioni fondamentali sull'origine della prima città e delle più antiche forme di organizzazione ''statale'' nel VicinoOriente.
Il periodo più antico finora messo in luce è il Tardo Calcolitico (3700-3300 a.C.), caratterizzato da ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] d'ora questi testi è d'importanza inestimabile per la conoscenza della religione, e in genere della civiltà, del vicinoOriente antico, e per la comprensione dell'Antico Testamento, col quale sono numerosi i punti di contatto.
Soprattutto notevoli ...
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GERICO (XVI, p. 664)
Giovanni GARBINI
Gli scavi eseguiti negli ultimi anni a Tell es-Sultān, l'antica Gerico, hanno fatto di questa località uno dei più interessanti centri di scavo del VicinoOriente. [...] Quando, nel 1930, J. Garstang riprese l'esplorazione archeologica del tell, precedentemente scavato dai tedeschi L. Sellin e T. Watzinger, si credette di poter identificare nella "città D" quella miracolosamente ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...