MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] influsso costantinopolitano, venne elaborata un'immagine mariana più vicina al potere regale. Da tipi dell'arte ravennate Germain de Constantinople sur la Dormition de la Sainte Vierge, Echos d'Orient 16, 1913, pp. 219-221; G. Millet, Recherches sur l ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] mano in tutta Europa. Nella città vescovile, nel vicino monastero o nella biblioteca privata di uno studioso poco Naturalmente gli sforzi di entrambi i gruppi di giuristi non erano orientati in senso ‘storico’. Essi non intendevano affatto risalire a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'esercito spagnolo aveva ormai varcato la frontiera del vicino Regno e se ne era praticamente già reso padrone. possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra la fine del 1577 e gli ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non l'imperatore, che da poco aveva assunto il governo dell'Oriente, ordina a tutti i popoli a lui sottoposti di abbracciare ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ad Aksum, partecipe delle vicende del mondo romano e vicino orientale, sulla costa e nell’entroterra africani, di ’autore.
30 CPC 0264.
31 P. Dib, Jules d’Aqfahs, in Revue de l’Orient chrétien, 15 (1910), pp. 301-306; T. Mina, Jules d’Aqfahs et ses ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Etiopia, Milano 1885-1895.
56 E. Martire, Massaia da vicino, Roma 1937, pp. VII-XII; S. Tedeschi, Un Fonzi, La presenza della Chiesa cattolica e dell’Italia in africa e in oriente nella seconda metà dell’’ottocento, «Clio», 27, 1991.
82 Si vedano per ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] quattro sedi vi sono unicamente i delegati, e sono esclusi i vescovi delle vicinanze di Arles – guidano Chiese di città capitali di provincia: sono vescovi che in Oriente sarebbero già indicati col titolo di metropolita. Sono inoltre ad Arles tre ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] floride e perciò essenziali per il finaziamento dell'impresa d'Oriente. In esse si concentrarono le attività bancarie dell'Ordine e s. Radegonda nella basilica di Sainte-Radegonde nella vicina Poitiers. Sempre alla pittura su vetro rimanda inoltre l ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] mezzo del cardinale Santori, ma la morte impedì al pontefice di esaminarlo. S. seguì da vicino l'andamento delle missioni in Estremo Oriente, particolarmente in Giappone, dove il cattolicesimo in quegli anni raggiunse la massima fioritura prima dell ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , creando un serio pericolo in una zona molto vicina alla Toscana, con la quale Vitelli aveva astutamente -74; F. Barbaranelli, L'"allume romano" e la "Depositeria generale della crociata in Oriente", "L'Urbe", 29, 1966, pp. 28-32; R. De Roover, The ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...