Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di un simile potere»)].
Et pertanto se alcuno nascieva nelle città vicine di buono ingegno […], facilmente se n’andava a Roma; ); mentre i contrasti tra gli imperi di Occidente e di Oriente gli paiono la causa prima della completa rovina di quel che ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] , secondo una pratica ben documentata nel mondo fenicio, sia di Oriente, come nel caso della necropoli di al-Bass a Tiro, sia sito non è casuale, ma corrisponde a precisi criteri: la vicinanza al mare, la presenza di un luogo sicuro per ricoverare ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] mano in tutta Europa. Nella città vescovile, nel vicino monastero o nella biblioteca privata di uno studioso poco Naturalmente gli sforzi di entrambi i gruppi di giuristi non erano orientati in senso ‘storico’. Essi non intendevano affatto risalire a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'esercito spagnolo aveva ormai varcato la frontiera del vicino Regno e se ne era praticamente già reso padrone. possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra la fine del 1577 e gli ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non l'imperatore, che da poco aveva assunto il governo dell'Oriente, ordina a tutti i popoli a lui sottoposti di abbracciare ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] quattro sedi vi sono unicamente i delegati, e sono esclusi i vescovi delle vicinanze di Arles – guidano Chiese di città capitali di provincia: sono vescovi che in Oriente sarebbero già indicati col titolo di metropolita. Sono inoltre ad Arles tre ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] colloqui SALT avrebbero potuto essere avviati ‟in un futuro molto vicino".
Nulla meglio dei negoziati per l'NPT potrebbe evidenziare la la posizione degli Stati Uniti in Asia, come anche in Medio Oriente e in Europa. Alla metà del 1975 non si riesce ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] incontro abbia avuto luogo né a Roma né in alcuna città in Oriente, nel 314, 315 o 324.
È vero che queste fonti parlano dell’Armenia; abitarono in Armenia, sulle montagne di Sukaw, vicino Bagaran (il luogo del battesimo di Tiridate e degli armeni, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] mezzo del cardinale Santori, ma la morte impedì al pontefice di esaminarlo. S. seguì da vicino l'andamento delle missioni in Estremo Oriente, particolarmente in Giappone, dove il cattolicesimo in quegli anni raggiunse la massima fioritura prima dell ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , creando un serio pericolo in una zona molto vicina alla Toscana, con la quale Vitelli aveva astutamente -74; F. Barbaranelli, L'"allume romano" e la "Depositeria generale della crociata in Oriente", "L'Urbe", 29, 1966, pp. 28-32; R. De Roover, The ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...