Patriota e uomo politico (Sambiase 1828 - VicoEquense 1894). Ferito nella difesa di Roma (1849), esule a Torino, fu catturato (1857) nella spedizione di Sapri. Condannato all'ergastolo, liberato alla [...] caduta dei Borboni, raggiunse Garibaldi a Napoli e ne fu l'agente nel preparare a Cosenza e a Catanzaro l'azione di Aspromonte (1862); lo seguì volontario nella guerra del 1866 e nel tentativo nell'Agro ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - VicoEquense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] della terra. Tutte queste proposte, conformi ai postulati fondamentali dell'illuminismo, soprattutto francese (mentre l'omaggio reso a Vico risulta in fondo esteriore), spiegano la fortuna che arrise all'opera del F. per oltre un quarantennio, e le ...
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Filangieri, Gaetano
Pensatore politico (Napoli 1752-VicoEquense 1788). Fu avviato alla carriera militare, che però abbandonò per dedicarsi agli studi. Nel 1780 cominciò a pubblicare la Scienza della [...] legislazione (8 voll., 1780, 1783, 1785, 1791), opera in cui propugna riforme in materia di procedura penale, combatte la feudalità, auspica un sistema di educazione pubblica d’ispirazione platonico-rousseauiana, ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] la regione peninsulare è famosa per la mitezza del clima e la bellezza dei paesaggi e dei centri costieri (VicoEquense, S., Positano, Amalfi, Minori, Maiori, Vietri sul Mare).
Lungo il litorale della Penisola Sorrentina si conservano le rovine di ...
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(XIV, p. 510; App. II, I, p. 882; III, I, p. 581; IV, I, p. 743)
A partire dal 1985 si è avuta una serie di eventi scientifici (manifestazioni espositive, congressi e incontri di studio), organizzati da [...] Fedeli, Populonia, Firenze 1983; W. Johannowsky, Materiali arcaici dalla Campania, Napoli 1983; M. Bonghi Jovino, La necropoli preromana di VicoEquense, Cava dei Tirreni 1983; M. Moretti, A. M. Sgubini Moretti, I Curunas di Tuscania, Roma 1983; M. T ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] continuando la sua propaganda, specialmente tra gli ecclesiastici, il 7 ag. 1849 venne confinato nel monastero dei minori osservanti di VicoEquense, donde, il 5 ottobre, riuscì a fuggire. Riparato a Napoli, il 10 dello stesso mese, con l'aiuto dell ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] parte alla produttività agricola della valle del Sarno (Stabia, Pompei), in parte alla navigazione di cabotaggio (VicoEquense, Sorrento) diretta verso la più meridionale Pontecagnano: la presenza di Etruschi in tali centri, documentata da iscrizioni ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] con il conte di Sarno. Sovvenne inoltre con un notevole prestito il re, che lo nominò castellano e governatore di VicoEquense e di Massa Lubrense.
Morì il 17 maggio 1487 pochi giorni dopo l'esecuzione di Antonello Petrucci e Francesco Coppola ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] G. trascorse gli ultimi anni dedicandosi alla sua proprietà fondiaria e alla raccolta di reperti archeologici conservati nel castello di VicoEquense, dove si spense il 25 dic. 1921.
Tra i suoi scritti si ricordano: Sulla importanza che può avere la ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] sparategli contro la sera del 13 marzo 1604 fecero le spese due suoi servitori, uno dei quali rimase ucciso. Si trovava a VicoEquense quando si sentì mancare; ordinò di essere condotto a Napoli ma qui giunto, il 29 apr. 1607 morì.
Dei suoi tre figli ...
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vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...