FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ricco e non offre opere monografiche; sono stati però pubblicati gli Atti del Convegno G. F. e l'Illuminismo europeo (VicoEquense 1982), Napoli 1991, che contiene scritti di R. Aiello, L. Firpo, R. Feola, G. Galasso, G. Giarrizzo ed altri, dedicati ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] continuando la sua propaganda, specialmente tra gli ecclesiastici, il 7 ag. 1849 venne confinato nel monastero dei minori osservanti di VicoEquense, donde, il 5 ottobre, riuscì a fuggire. Riparato a Napoli, il 10 dello stesso mese, con l'aiuto dell ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] con il conte di Sarno. Sovvenne inoltre con un notevole prestito il re, che lo nominò castellano e governatore di VicoEquense e di Massa Lubrense.
Morì il 17 maggio 1487 pochi giorni dopo l'esecuzione di Antonello Petrucci e Francesco Coppola ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] G. trascorse gli ultimi anni dedicandosi alla sua proprietà fondiaria e alla raccolta di reperti archeologici conservati nel castello di VicoEquense, dove si spense il 25 dic. 1921.
Tra i suoi scritti si ricordano: Sulla importanza che può avere la ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] sparategli contro la sera del 13 marzo 1604 fecero le spese due suoi servitori, uno dei quali rimase ucciso. Si trovava a VicoEquense quando si sentì mancare; ordinò di essere condotto a Napoli ma qui giunto, il 29 apr. 1607 morì.
Dei suoi tre figli ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] morte il 18 agosto dalla Giunta dei rei di Stato, la mattina del giorno seguente venne dissacrato insieme con il vescovo di VicoEquense Michele Natale.
Il 20 agosto 1799, tra le due e mezza e le quattro del pomeriggio, fu eseguita la sentenza nella ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] il C. ottenne il governo di Amantea, detenuto dal padre dal 1483, la castellania di Castel dell'Ovo ed il possesso di VicoEquense, e di Massa Lubrense, che Diomede aveva avuto in pegno nel gennaio del 1486 e che furono poi riscattate nel 1491.
Nel ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] di PP. Sisto Quinto et alla Maestà del re Filippo d'Austria per la lega da farsi contra infedeli et heretici, VicoEquense 1585, oltre alle Memorie pubblicate dal Volpicella.
Opere, le une e le altre, al di là dell'irrilevanza dei risultati letterari ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] Antonio appare a Napoli uomo di leggi e autore di una De variis causarum turis cogitationibus amicabilis disputatio (VicoEquense 1596). Priva di fondamento è la voce popolare, certo comune contro gli esosi gabellieri e raccolta dal Campanella ...
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vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...