DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] , il 2 ottobre, Raimondo nominò D. vicario dei convento pisano degli Armeni di S. Basilio, e il 18 novembre vicario scrivere personalmente; mentre a partire dalla biografia di Tom.maso da Vico (n. 268) subentra nel 1411 Simone da Cascina, autore delle ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] più che religiose; dietro a lui e a Felice Pisano, scrivano del tribunale del S. Uffizio cui il lavori, tornò a Napoli, dove morì alla fine del 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia, in Opere (ediz. naz.), V, pp. 109, 113, 327. 367; Id ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] Alla vedova Bertina, figlia di Noradino da Vico (della vecchia casata signorile degli Upezzinghi), lo 47v; 82, c. 65r; 85, c. 5r; Diplomatico, Alliata, 1309 apr. 24 (st. pis. 1310 apr. 24); Spedali di S. Chiara, nn. 18, 20; Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] la linea romantico-simbolista, aperta in Italia da Vico (punto costante di riferimento per il suo pensiero filosofico (Le prose del malumore di Simeone, raccolte e interpretate da G. Pisanò, Lecce 1995; Le prose del malumore di Simeone, a cura di ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] pretesto la conferma in carica di Michele Lante da Vico, già da lunghi anni cancelliere degli Anziani, carte più antiche dell'Archivio Caetani e regesto, delle pergamene del fondo pisano, Città del Vaticano 1936, pp. 26 s.; Lettres communes des papes ...
Leggi Tutto
OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] permettere a Obizzi, nonostante l’età, di conseguire la pieve di Vico, che aveva solo 16 parrocchiani e 20 fiorini annui di rendita. Ben impedisse il passaggio di Sarzana sotto il controllo pisano, mentre Sarzanello diveniva lucchese.
Di fronte alla ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Shakespeare, Calderón de la Barca, Byron, Lamartine, Vico, Winckelmann, Herder). Particolarmente degne di nota anche giugno 1847 e il 15 gennaio 1848 uscirono sul periodico pisano L’Italia fondato da Montanelli il componimento anonimo Lirica civile ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] il Colonna con il papa, per il prefetto Giacomo da Vico, che lo fece capitano di Vetralla.
Maturava intanto il conflitto 1448 partecipò al recupero dei castelli del Volterrano e del Pisano che erano stati occupati dai Napoletani. Allo spegnersi del ...
Leggi Tutto
MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] Rachele e Giacobbe commissionato dai De Ferrari per il palazzo di Vico del Gelsomino (Soprani - Ratti, 1769, p. 175) Rotondi Terminiello, Notizie sul patrimonio artistico della chiesa, in Giovanni Pisano a Genova (catal.), a cura di M. Seidel, Genova ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] l'attacco perché l'esercito pontificio tolse l'assedio a Vico. Non sappiamo se il F. nel febbraio 1266 partecipasse alla dopo la sua morte (anteriore al 1303) il nobile pisano Guglielmo de Recuperantia de Vicecomitibus, anch'egli giustiziere sotto ...
Leggi Tutto
vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...