MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , Destutt de Tracy e H. Grégoire, A. Thierry e V. Cousin, Fauriel fu garante, traduttore, correttore del Manzoni. Le sue lettere sono del M., p. 139).
Si tratta della risposta a Victor Chauvet, sostenitore di posizioni liberali su vari temi, recensore ...
Leggi Tutto
Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] Colin MacLaurin, Leonhard Euler, Gabriel Cramer, Jean-Victor Poncelet, Étienne Bobillier e altri. In essa teoria delle funzioni e gli spazi analitici
Aperti di olomorfia e problema di Cousin
La nozione di fascio, introdotta da Leray fra il 1945 e il ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] dopo firmava il contratto in esclusiva per la casa discografica Victor. Il 23 dello stesso mese era il debutto al interpretazioni cinematografiche, le sue prime ed ultime: My, Cousin e The Splendid romance per la Famous Players Lasky Corporation ...
Leggi Tutto
SAINTE-BEUVE, Charles-Augustin de
Mario BONFANTINI
Letterato, nato a Boulogne-sur-Mer il 23 dicembre 1804, morto a Parigi il 1° ottobre 1869. Di famiglia agiatamente borghese, orfano di padre prima [...] entrare redattore al Globe. S.-B., critico letterario, si fece amico di Victor Hugo giovane, che gli rivelò, in certo modo, la poesia e , nel saggio dedicato a La Rochefoucauld. V. Cousin lo nominò bibliotecario alla Mazzarina. Entrò nel 1844 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] , Charles-Auguste Vandermonde, Jacques-Antoine-Joseph Cousin, Pierre-Simon de Laplace, Louis-Claude Cadet studiarono infatti i francesi Wurtz, Charles Frédéric Gerhardt e Henri-Victor Regnault, i britannici Alexander W. Williamson, Lyon Playfair e ...
Leggi Tutto
Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] 18, pp. 177-80) a La philosophie française (1919) di Victor Delbos – annotazioni di un corso tenuto alla Sorbona nel secondo anno di ! Sono ancora dominati dalle idee del Cousin, e non avendo più un Cousin che imponga una filosofia di stato, stan ...
Leggi Tutto
WYSE RATTAZZI BONAPARTE, Marie Laetitia Studolmina
Angelica Zazzeri
– Nacque il 25 aprile 1831 a Waterford, in Irlanda. La madre, Laetitia, era figlia di Lucien Bonaparte, fratello dell’imperatore Napoleone, [...] stretti collaboratori ebbe François Ponsard, Pierre Alexis Ponson du Terrail, Victor Hugo, Théodore de Banville e Charles Augustin de Sainte-Beuve come El gran galeoto di José Echegaray e Le cousin Basile di José Maria Eça de Queiroz. Obiettivo della ...
Leggi Tutto
de Havilland, Olivia (propr. de Beauvoir de Havilland Olivia Mary)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica inglese, naturalizzata statunitense nel 1941, nata a To-kyo il 1° luglio 1916. Da interprete [...] Gone with the wind (1939; Via col vento) di Victor Fleming, per la quale le venne attribuita la sua prima Galante. Tra le interpretazioni successive sono comunque da ricordare: My cousin Rachel (1952; Mia cugina Rachele) di Henry Koster, il ...
Leggi Tutto
spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...