MALLARMÉ, Stéphane
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Parigi il 18 marzo 1842, morto a Valvins, presso Fontainebleau, il 9 settembre 1898. La vita di questo poeta, esteriormente sbiadita, può apparire in contrasto [...] origine baudelairiana e con un impressionismo che fa pensare a quello dei suoi amici pittori. È probabile che VictorHugo alludesse a queste interferenze quando con la sua maliziosa indulgenza di patriarca chiamava M. "son cher poète impressionniste ...
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IRONIA (gr. εἰρωνεία da εἵρων, lett. "interrogante")
Manara VALGIMIGLI
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È, precisamente, modo d'interrogare altrui fingendo di non sapere, o almeno esagerando, per reazione o per modestia, il proprio [...] fe' di Corradino...", Purg., XX); e si riscontra spessissimo nella satira politica: esempî a tutti noti quelli di VictorHugo e del Carducci. Amaro sarcasmo, più che ironia, suonano alcune Operette morali del Leopardi. Ironia invece, talora così ...
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NORMANNE, ISOLE (inglese Channel Islands, fr. Îles Normandes; A. T., 47-48)
Herbert John FLEURE
Philip CHESNEY YORKE
Herbert John FLEURE
Gruppo insulare appartenente alla Gran Bretagna, situato a [...] d'impossessarsene: l'ultima volta, nel 1781. Jersey e, più tardi, Guernsey divennero notissime come luogo di esilio di VictorHugo dal 1851 al 1870.
Le isole hȧnno un governo autonomo, composto di due bailiwicks (preture: quella di Jersey e quella ...
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INDY, Paul-Vincent d'
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Parigi il 27 marzo 1851, di nobile famiglia originaria del Vivarais, morto a Parigi il 2 dicembre 1931. Ebbe la prima educazione musicale [...] sans paroles per pianoforte, la Chanson des aventuriers de la mer, e progettava un'opera tratta dai Burgraves di VictorHugo. Durante la guerra franco-prussiana fu mobilitato al forte d'Issy: di questo periodo ha lasciato una testimonianza nell ...
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VERHAEREN, Émile
Diego Valeri
Poeta belga di lingua francese, nato a Saint-Amand, presso Anversa, il 21 maggio 1855, morto, travolto da un treno, a Rouen, il 27 novembre 1916. Finiti gli studî di giurisprudenza, [...] paganesimo e cristianesimo, in una serie di miti, che non può non ricordare, a proprio scapito, la Légende des siècles di VictorHugo. Le ultime raccolte poetiche del V., Les Heures du mir (1911), Les Blés mouvants (1912) insistono su motivi già noti ...
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NODIER, Charles-Emmanuel
Francesco Picco
Letterato ed erudito francese, nato a Besançon nel 1783, morto a Parigi il 27 gennaio 1844. Fatti proprî i sentimenti e le idee rivoluzionarie di suo padre avvocato, [...] letterati della giovane scuola (Èmile e Antony Deschamps, A. De Vigny, A. De Musset e, dapprima riluttante, VictorHugo, ecc.), ai quali si univano taluni "demi-classiques" (Guiraud, Soumet, Chénedollé, ecc.) costituendo il cosiddetto "primo cenacolo ...
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GAI SABER (Companhia del Gai Saber o Consistori de la gaia Sciensa)
Alfred Jeanroy
Così s'intitolava da sé stessa una brigata di sette cittadini di Tolosa, poeti o dilettanti di poesia, che, nei primi [...] ricordare che, negli ultimi secoli, ebbe il merito d'incoraggiare giovani d'ingegno, fra cui Marmontel, Champfort, Millevoye, VictorHugo. Oggi conta 40 soci effettivi e alcuni Maîtres ès-jeux. Ma, tornando al proposito degli antichi fondatori, ha ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] , convinto della necessità di una poesia nazionale ed eroica, il V. subì l'influsso del Byron e di VictorHugo, al quale naturalmente lo avvicinava il suo temperamento romantico, esuberante, facile all'enfasi e all'esaltazione mistica, amante ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] guerre (1855); Jésus Christ (1864); Dialogues socialistes (1872); Molière et Bourdaloue (1877); Pie IX (1878); Études sur VictorHugo (1885). Molti dei suoi articoli sono riuniti in una raccolta: Mélanges religieux historiques et littéraires (voll. 6 ...
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RUFFINI, Agostino
Mario Menghini
Patriota e letterato, nato a Genova il 17 febbraio 1812, morto a Taggia il 3 gennaio 1855. Come gli altri fratelli, fece a Taggia i primi studî sotto la guida dello [...] di una dimora a Parigi (ottobre 1834-luglio 1835), dove si occupò di studî letterarî, traducendo dal De Vigny e da VictorHugo, col quale ultimo fu in relazione. Ai primi di gennaio del 1837 i tre amici furono costretti a rifugiarsi a Londra ...
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vittorughiano
(o victorughiano, raro victorhughiano) agg. – Relativo al poeta e scrittore francese Victor Hugo (1802-1885): i romanzi v., l’oratoria v.; uno degli epigoni del romanticismo victorhughiano (G. Salvadori).
per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...